“Sistema Formia”, le intercettazioni

*L'asilo ''La Vecchia Quercia''*
*L’asilo ”La Vecchia Quercia”*

Comincia presto la giornata degli indagati per l’appalto dell’asilo “La Vecchia Quercia”. Già alle otto di mattina. Non appena dopo aver letto i giornali che lanciano la notizia secondo cui l’affidamento della gestione dell’asilo nido comunale sarebbe sospetto a causa dei nomi delle socie che la compongono ovvero la coop Le.Sa.Sca. consorziata Intesa. Se infatti già a marzo il consigliere comunale Calvano e un altro attuale consigliere hanno già ben chiara la situazione, è a fine luglio che la “bomba” scoppia.

Italo La Rocca: Stiamo sulla prima pagina del giornale
Delle Notte: Che è successo?
La Rocca: bando facile per l’asilo nido, la commissione indagata per abuso d’ufficio e falso
Della Notte: ah
La Rocca: l’appalto dell’asilo nido
Della Notte: ah
La Rocca: e niente, tu a che ora arrivi?
Della Notte: e da quando siamo indagati
La Rocca: non lo so, ieri mi è arrivato un fax dei carabinieri che vogliono tutta la documentazione


Il giorno successivo poco dopo mezzogiorno la dirigente Della Notte, presente nella commissione di gara insieme all’altro dirigente Italo La Rocca e alla funzionaria Mariangela Parasmo, così al telefono.

Della Notte: no, ieri i carabinieri… un po’ di carte che sul giornale stava un articolo, una gara d’appalto
Uomo: cosa?
Della Notte: non l’hai visto ieri il giornale. La gara quella dell’asilo nido per la gestione. Io quando ho aperto la gara… ho chiuso tutti gli atti e sulla base delle dichiarazioni abbiamo aggiudicato … poi … definitivo e pare che tutti non i avessero i requisiti
Uomo: e tu non te ne dovevi accorgere prima?
Della Notte: no, tu mi dici io appartengo al consorzio tal dei tali e lo dici con la lettera, sotto la mia responsabilità ecc. ecc. io ti credo, poi.
Uomo: Stefania, lo sapevano tutti quanti che non aveva i requisiti. Lo sapeva il Sindaco, lo sapeva il Sindaco, lo sapeva Scafetta, lo sapevano tutti quanti, sta storia…
Della Notte: solo io

La conferma finale, infine, sembrerebbe darla un’ora più tardi il vicesindaco Benedetto Assainte, sempre parlando con il dirigente Stefania Della Notte, non appena terminato di scrivere una dichiarazione ufficiale del sindaco destinata alla stampa.

Della Notte: io sto sulla prima pagina dei giornali di ieri ma scherzi…
Assaiante: L’ha preparata insieme a Domenico Di Russo (avvocato del comune ndr), mò la sto a pubblicà io, e comunque sta rettificando pure che il dirigente di tutta la situazione è il dottor Italo La Rocca ma non per caricà ma per far capire a qualcuno che ha fatto l’esposto: “guardate state calmi perché non è quello che pensate”. Non si può vivere più, non si può vivere più.
Della Notte: però abbiamo perso, abbiamo perso, intanto. Ma voglio dire, oggi da colleghi sta Leccese, Scafetta e la moglie diii… è è vero la moglie diii… quelli che dovrebbero fare il servizio, allora sarebbe Leccese e la moglie di Cristian, l’avvocato
Assaiante: Monia
Della Notte: Scafetta, la figlia di Scafetta
Assaiante: chi Scafetta?
Della Notte: Filippo!! E poi ci sarebbe la moglie di Gerardo Stefanelli? Vabbè… L’Udc a completo. Perchè noi l’offerta tecnica va, purtroppo sono stati stupidi che gliel’ho detto anche, uno sta facendo un servizio, ti metti a gara è normale … vuoi fare un impatto decente, ci metteva il 2%, no! L’1%. Dovevano accontentare, è proprio una pazza, all’1% m’arriva per fax.
Assaiante: eee dobbiamo essere un po’ più solidi, un po’ più… ci dobbiamo fermare un po’ Stefania. Lo sto dicendo da diverso ma da diverso tempo a tutto il mio entourage.
Della Notte: eh, lo devi dire soprattutto al “piccolo”. Ieri il Sindaco mi ha detto una cosa quando ha letto il giornale: “Stefania Della Notte ma fossi tu che ci porti sfortuna?”. Non gli ho risposto.
Assaiante: c’è troppa approssimazione
Della Notte: cioè non si capisce, oggi è stato chiaro chi era l’obiettivo: non ero io, era lui, era l’Udc quindi già stiamo in campagna elettorale
Assaiante: ma già da un anno

E, infine, nel pomeriggio tardi dello stesso giorno, a sottolineare come tutto quello che succede in Comune sia piuttosto noto a tutti coloro che lo frequentano, parlano tra loro al telefono l’assessore Ranucci e Calvano.

Ranucci: comunque stanno a fa una figura di merda uno dietro l’altra, Scafetta (ex dirigente al commercio) ha dato le licenze false a Paone per apparare la figlia, mò è uscito tutto fuori
Calvano: si, … stanno a fa le figure di merda che me ne fotte a me?
Ranucci: eh?
Calvano: io e te lo avevamo detto tempo fa sto fatto no?
Ranucci: mò hanno sequestrato tutto a chi è che hanno messo sotto inchiesta dei tre? chi sono?
Calvano: dei tre hanno messo Italo La Rocca, Stefania Della Notte e Mariangela Di Russo (Parasmo ndr)
Ranucci: eh, va bè
Calvano: capito? mò mi viene da ridere a me!
Ranucci: mah, va buò!

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