WEB NEL MIRINO DEI CENSORI, H24NOTIZIE ADERISCE ALLA PETIZIONE IN DIFESA DELLA LIBERTA’ IN INTERNET

Polemica sulla delibera dell’Agcom annunciata per il prossimo 6 Luglio.
Potrebbe accadere che per un singolo contenuto pirata, l’Agcom possa decidere la chiusura arbitraria, senza interpellare prima la magistratura, di un portale come YouTube, i cui server si trovano in Irlanda. L’Autorità si erge insomma a controllore della Rete in difesa del copyright. La delibera, spiega il polo degli accusatori, potrebbe causare pericolose conseguenze per Internet ed è per questo motivo che ora si cerca di fare quadrato sul “Sito non raggiungibile”.
Nel mirino un meccanismo che consentirà di inibire completamente l’accessibilità ai siti posti fuori dal territorio italiano e di rimuovere contenuti sospettati di violare il diritto d’autore in modo automatico e prescindendo da qualsiasi requisito di colpevolezza accertato dall’autorità giudiziaria. Le associazioni propongono che nessuna nuova regolamentazione sia adottata fino a che il Parlamento non riuscirà ad essere sede di un grande dibattito pubblico alla ricerca di nuovi equilibri tra diritto d’autore e l’accesso alla conoscenza, come la stessa Autorità Garante auspica, scongiurando il pericolo di nuove censure.
Le associazioni dei consumatori ai politici italiani si appellano ai parlamentari di tutti gli schieramenti per ridare al Parlamento il ruolo di interlocutore ineliminabile con la società civile, e di rispettare il principio di separazione dei poteri dello Stato. Chiedono che il diritto d’autore sia regolamentato in modo da garantire che anche nella sfera digitale ci sia il giusto equilibrio tra i diversi interessi presenti nella società, per evitare che divenga un sistema di controllo e di censura pervasivo.