Export nazionale, la Provincia di Latina vera eccellenza nazionale. Boom del farmaceutico. Ecco il report

I dati nazionali

Anche alla fine del 2015, sulla base dei dati estrapolati dal database dell’Istat www.coeweb.istat.it (risultanze in corso di revisione, in attesa delle valutazioni definitive da parte dell’Istituto nazionale di Statistica), si confermano le dinamiche rilevate nelle precedenti analisi semestrali, che evidenziano come le vendite all’estero siano un punto di forza del sistema imprenditoriale nazionale ed ancor più della Provincia di Latina.


Nonostante lo scenario internazionale sia particolarmente turbolento, con segnali preoccupanti in relazione alla crescita cinese inferiore alle attese, al momento di difficoltà di un gigante sudamericano come il Brasile, al lieve rallentamento della crescita tedesca ed al protrarsi delle restrizioni imposte alla Russia, la performance delle esportazioni italiane continua ad essere più che lusinghiera, soprattutto se raffrontata con il livello molto basso della crescita italiana, strettamente correlata alla debolezza complessiva della domanda interna.

Ed è proprio grazie alle esportazioni che il sistema paese tiene ancora, anche se si deve segnalare un lieve incremento delle importazioni rispetto al 2014 (+3,30%); tale dato, se depurato della componente energetica (petrolio, gas ed energia elettrica), assume una dimensione più incisiva, determinandosi una crescita intorno al 7%, a fronte di un incremento dell’export (anche esso depurato dei prodotti indicati) più contenuto intorno al 4%.

Al riguardo, su tali dinamiche incide la decisa accelerazione dei mezzi di trasporto (+21,5%), seguiti dai prodotti tecnologici (computer, apparecchi elettronici ed ottici, apparecchiature elettriche) che complessivamente registrano un balzo superiore all’11%. Ciò Significa che gli italiani hanno acquistato in misura maggiore, durante lo scorso anno, auto (dato confermato dall’incremento delle immatricolazioni rilevato nel 2015 superiore al 15%) e smartphone e altri accessori tecnologici.

Ad ogni modo la bilancia commerciale anche per il 2015 risulta positiva per una somma superiore ai 45 miliardi euro, per un incremento del 7,71% rispetto al 2014; non male tenendo conto del momento economico, storico e sociale a livello mondiale.

Ma la situazione attuale presenta grossi rischi, in quanto in un mercato globalizzato come è quello contemporaneo, il minimo sovvertimento sociale, o la minima turbolenza politica di un paese, può determinare conseguenze imprevedibili, laddove non vi sia una domanda interna in grado di sostenere la crescita, come appunto avviene per l’attuale contesto italiano.

A PAGINA 2 I DATI MACROTERRITORIALI