Elezioni a Ventotene, Adinolfi chiede un confronto pubblico

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Mario Adinolfi, presidente del partito del Popolo della Famiglia e candidato sindaco a Ventotene interviene durante la campagna elettorale per chiedere un confronto pubblico sull’isola.

L’esponente politico, chiama indirettamente in causa i suoi rivali. Parliamo dell’ex sindaco dell’isola Gerardo Santomauro, dell’ex segretario comunale Carmine Caputo, e l’attivista Lgbt+ Luca Vittori. 


Ventotene è uno dei comuni al voto per l’elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale il prossimo 12 giugno.

LA NOTA DI ADINOLFI

“Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia (PdF) e candidato sindaco di Ventotene, lamenta una campagna elettorale torbida sull’isola: “A Ventotene la campagna elettorale si fa parlottando tra gruppetti rivali, divisi da odio profondo, pronti a farsi la guerra, in una logica di controllo paramafioso del voto. Io porto nell’isola che amo fin da ragazzo con tutto me stesso il mio sguardo da esterno per salvarla da inoperosità e interventi inevitabili della procura. Ho coinvolto in una serie di progetti alcune delle multinazionali più note del mondo che sono pronte a investire su Ventotene e sulle famiglie residenti, per aprire una pagina del tutto nuova della storia dell’isola, lontana da cricche e cricchette, per il benessere reale di tutti. Progetti concreti immediatamente attuabili che vorrei presentare alla cittadinanza in piazza Castello. Chiedo un pubblico confronto tra i quattro candidati sindaco, voglio ascoltare dalla loro viva voce i progetti dei miei rivali e voglio che i cittadini li ascoltino. Ventotene si merita un momento di trasparenza in questa ultima settimana di campagna elettorale, sarebbe per l’isola un evento che legittimerebbe il vincitore che altrimenti sarà subito avvolto da ombre e dall’odio della cosca perdente, con conseguenze già prevedibili che faranno solo il male dell’isola”.