Politica senza entrate e senza spese, il caso elezioni

Il Palazzo comunale di Formia

Fare politica a Formia non costa niente o quasi.

Sembra questo il dato che emerge dalla relazione della Corte dei Conti sulle spese elettorali affrontate dalle 19 liste che hanno preso parte alle elezioni dello scorso anno.


Ai magistrati contabili, come previsto dalla norma, sono infatti stati trasmessi i rendiconti delle spese elettorali o le dichiarazioni sostitutive delle liste, nel corso dell’istruttoria sono state richieste integrazioni documentali, e alla fine è emerso che a ricevere finanziamenti e a sostenere dei costi sono state solo quattro liste.

I rappresentanti delle altre 15 hanno dichiarato che non vi sono state né entrate né spese.