Impiccato a un ponte: eseguita l’autopsia. L’addio in Romania

Eseguita ieri, l’autopsia sulla salma del 34enne romeno trovato impiccato a un ponte alla periferia di Fondi nella notte a cavallo tra martedì e mercoledì. Un esame svolto dal medico legale incaricato dal sostituto procuratore di Latina Antonio Sgarrella, la dottoressa Maria Cristina Setacci, e che ha confermato quanto già sembrava chiaro dapprincipio, a margine dell’intervento di sanitari e carabinieri: Apostol Vasile, questo il nome dell’uomo, si è tolto la vita da sé. Un suicidio che ha lasciato con un dolore indicibile la moglie e i congiunti più stretti, che ancora non riescono a spiegarsi il gesto estremo.

Espletati gli accertamenti disposti dalla magistratura per non lasciare nulla al caso, la salma del 34enne è stata restituita alla famiglia, per la maggior parte da anni residente nella Piana. I funerali di Vasile, che lavorava come muratore, si terranno in Romania, terra natia in cui avverrà anche la tumulazione. La salma è partita alla volta del Paese d’origine venerdì pomeriggio, affidata dalle onoranze funebri Sant’Anna a un’agenzia specializzata in trasporti internazionali.