Caso distretto sanitario, Cupo: ” I fondi sono vincolati, necessaria chiarezza”

L'avv. Pasquale Cardillo Cupo

Corre anche sul web ed in modo particolare via social la polemica sui 5 milioni di euro del distretto socio sanitario che dovrebbero essere trasferiti dal Comune di Formia a quello di Gaeta divenuto nuovo capofila. Nei giorni scorsi si sono susseguiti una serie di interventi partendo da quelli dei sindaci Villa e Mitrano ma almeno per quanto riguarda Formia potrebbe aprirsi uno scenario nuovo che non segue la via della politica ma quella della magistratura. Della Corte dei Conti. E’ quello che si legge tra le righe di alcuni interventi postati dal consigliere comunale Pasquale Cardillo Cupo che in buona sostanza fa appello agli organi competenti in materia di pubblica amministrazione ed accertamenti contabili. “Il Sindaco di Formia – si legge in un primo commento, aveva detto che i soldi erano stati interamente trasferiti già da fine Dicembre.  Il Sindaco di Gaeta dice che mancano 5 milioni di euro, 5 milioni di euro, all’appello. Chi dice la verità ? Chi mente e perché ? Se è vero che 5 milioni non sono stati immediatamente trasferiti al Distretto, cosa aspettiamo a farlo ? Sono stati vincolati in bilancio come prevede la legge ? Accerteremo subito chi dice la verità”.

Un trasferimento parziale di fondi, circa un milione di euro da Formia a Gaeta in realtà è avvenuto rispetto ad una somma complessiva che supera i sei milioni di euro. Quindi ne mancano 5 all’appello, fondi che sono funzionali all’erogazione di servizi per nove comuni. “I soldi del Distretto – ha commentato ancora Cupo –  sono vincolati alle necessità sanitarie e sociali dei nove Comuni del Comprensorio, non sono un bancomat e per legge sono vincolati. A questo punto, dopo le ammissioni social dell’assessore al bilancio, è necessario che qualche organo competente faccia chiarezza come auspicato dal Sindaco di Minturno nel suo intervento”.