Sgominata banda di rapinatori, aveva colpito anche a Formia e Minturno

Maxi operazione coordinata dai Carabinieri di Grazzianise e che ha coinvolto ben quattro regioni e portato al fermo di 5 cittadini di nazionalità albanese, tutti tra i venti e trentadue anni, che come fanno sapere dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere sono “gravemente indiziati”. Questi devono rispondere di furto aggravato, ricettazione, nonché indagati di tentato omicidio.

Secondo quanto emerso dalle indagini, gli otto destinatari del provvedimento pre-cautelare sarebbero i protagonisti del “fenomeno di furti ai danni di bar/tabacchi ed abitazioni nel territorio casertano, con incursioni anche nelle vicine province di Benevento, Latina, Salerno e Frosinone”. L’indagine iniziata ad agosto 2017, “ha permesso di acquisire un grave compendio indiziario in ordine alla commissione di complessivi 8 furti, di cui 6 in abitazione (di cui uno tentato), 2 ai danni di Bar (di cui uno tentato), avvenuti nei Comuni di Amorosi (BN), Sora (FR), Sicignano Alburni (SA), Formia (LT), Minturno (LT) e Pietravairano (CE).”


“Contestualmente – spiega il Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – è stato accertato che gli indagati, al fine di commettere i reati in esame, in più occasioni, hanno utilizzato furgoni e targhe di autoveicoli accertati essere oggetto di furto”. I fermi sono stati disposti per il pericolo di fuga di alcuni presunti malviventi.