D’Angelis: “Sui bagni pubblici la Lega ha mentito sapendo di mentire”

Il Comune di Formia

La Lega attacca e Formia Città in Comune risponde. La civica di maggioranza lo fa a mezzo social con una nota che, seppur non passando per i consueti canali ufficiali della stampa, trova il suo clamore sulla polemica alzata dai leghisti, perché a rispondere è il coordinatore della civica Enrico D’Angelis.

“La Lega mente sapendo di mentire, ma le sue bugie hanno le gambe corte. L’attivismo dei leghisti locali – accusa D’Angelis – li ha portati a fare uno scivolone serio sulla questione della Formia Rifiuti Zero e sulla conferma del suo Amministratore Unico Raphael Rossi, ma soprattutto sulla questione dei bagni pubblici. Sì, è vero, la maggioranza ha deciso di confermare, per questo ultimo anno, il dottor Rossi come amministratore unico della Formia Rifiuti Zero. Le sostituzioni si preparano, devono essere vagliate con attenzione, devono essere coerenti all’assetto di sviluppo futuro che l’amministrazione nel suo complesso, e non solo la maggioranza, intendono dare alla società”.


Gli esponenti locali del partito di Matteo Salvini, infatti, con una nota avevano lanciato accuse alla maggioranza, proprio sulla Formia Rifiuti Zero e sulle spese per i bagni pubblici.

“Per compiere una scelta ragionata e seria – spiega nel post Facebook il coordinatore di Formia Città in Comune – occorre che ci si confronti proprio sul futuro da dare a Formia Rifiuti Zero, a partire dalla scelta inequivocabile della maggioranza attuale di continuare a fare di Formia Rifiuti Zero un punto strategico della organizzazione e della gestione dei servizi non solo cittadini, ma, in prospettiva, anche comprensoriali.  Insomma per la maggioranza Formia Rifiuti Zero non solo non si tocca, ma va rafforzata e adeguata anche normativamente a possibili nuovi compiti sui servizi cittadini e comprensoriali.”

Steccate anche in merito al ruolo delle opposizioni da parte di D’Angelis: “Questa maggioranza ha una prospettiva quinquennale quindi è chiaro che ed è corretto che prenda il tempo dovuto per compiere le sue decisioni strategiche. Dalla Lega e dalle minoranze ci aspettiamo un forte contributo nel merito, piuttosto che una sterile polemica sulla conferma del dottor Rossi a capo della struttura ancora per questo ultimo anno. Le minoranze ci aiutino a utilizzare al meglio questo tempo in vista della nomina del futuro amministratore. Ma dove la Lega finisce nella menzogna e fa un clamoroso autogol è quando parla di 104 mila euro che il Comune pagherebbe alla FRZ per la gestione dei due bagni pubblici di largo Paone e di via Olivastro Spaventola. La lega sa bene come stanno i fatti perché il consigliere Di Rocco era seduto a fianco del Sindaco quando nella commissione consiliare specifica si è affrontata la situazione dei bagni pubblici e delle loro, spesso indecorose, condizioni.”

“La maggioranza – prosegue l’esponente di maggioranza – si sta occupando di questo tema e non solo per i due bagni pubblici in questione ma anche per la situzione igienico sanitaria cittadina in generale e soprattutto in centro e nelle zone a più alto tasso turistico come Vindicio Caposele o Gianola Santo Janni. La maggioranza ritiene che una città come Formia non possa non avere un adeguato sistema di bagni pubblici e che questo problema deve essere al centro delle scelte da fare anche in materia di investimenti per il prossimo bilancio. È oggettivamente una vergogna la condizione in cui si trovano certi luoghi cittadini anche centralissimi e oggetto di passaggio continuo di gente, come ad esempio piazza della Vittoria e quelle scalette ed è nostra intenzione metterci mano. Non possiamo sempre contare sulla disponibilità dei gestori di esercizi pubblici per consentire, a persone che ne hanno necessità, di usufruire di un bagno. Quindi non bene, benissimo ha fatto il Sindaco Villa a chiedere a FRZ un preventivo per l’eventuale affidamento della gestione, ed altrettanto bene ha fatto, mi pare unitariamente, la Commissione a dire no grazie al preventivo di spese di 104 mila euro l’anno presentato da FRZ. Lavoreremo per trovare un’ altra soluzione oppure se ne riparlerà se FRZ riconsidererà le sue richieste, sapendo che la questione non è rinviabile all’infinito.”

“Di Rocco e quindi la Lega – conclude polemicamente D’Angelis – sapevano bene che le cose non stanno come la raccontano. Quindi speriamo che prima o poi si smetta di urlare e si comincino a dare dei suggerimenti costruttivi. Servono alla città, non a questa maggioranza!”