Mafia, interdittiva per una società di mediazione del Mof ma il Tar blocca tutto

Calano altre ombre di mafia sul Mof di Fondi. A sospendere un’interdittiva antimafia emessa il 24 settembre scorso dal prefetto di Latina, Maria Rosa Trio, è però ora arrivata un’ordinanza del Tar.

Il prefetto ha emesso l’informativa antimafia interdittiva a carico di Luigi Pinto, di 62 anni, e del suo omonimo, di 57 anni, soci della Carol Mediazioni srl, società di mediazione commerciale con sede a Fondi e impegnata nel Mercato Ortofrutticolo. Un provvedimento preso alla luce di alcuni accertamenti compiuti dal gruppo investigativo interforze e che hanno portato sia il Mof spa a revocare all’azienda l’autorizzazione per operare nella struttura di viale Piemonte che a una segnalazione all’Anac, con relativa annotazione nel Casellario informatico dei contratti pubblici, a carico della stessa azienda.


Tutti atti che i due Luigi Pinto hanno impugnato. Il Tar di Latina ha così ora sospeso tali provvedimenti, specificando che ad un sommario esame del ricorso “non appare chiaro il collegamento tra i soci della Carol Mediazioni srl (i ricorrenti) e Pinto Crescenzo, indicato come socio di maggioranza nella informativa prefettizia”.

Sulla vicenda i giudici amministrativi si pronunceranno comunque nel merito, decidendo se annullare l’interdittiva e gli atti alla stessa collegati, il prossimo 21 febbraio.