Dopo il colpo in casa andato a male, risoltosi con la fuga dei ladri a mani vuote, vedendo però finire in ospedale il 40enne capitolino che li aveva sorpresi, i carabinieri della Stazione di Lenola continuano ad indagare nel massimo riserbo per risalire ai tre fuggitivi.
Ovvero i due malviventi penetrati nell’appartamento di via Casanova teatro dei fatti per poi dileguarsi dopo aver messo Ko l’uomo, e il terzo che li attendeva a bordo di un’Audi A4 bianca fuggita secondo alcuni testimoni verso la statale Gaeta-Frosinone. Nella prima mattinata di ieri i militari del comandante Biagio Di Iorio sono tornati presso l’abitazione presa di mira per un attento sopralluogo, coadiuvati dagli specialisti della scientifica, che hanno portato a termine diversi rilievi.
Accertamenti tecnici concentrati in particolare tra il balcone e la finestra lato strada da cui i ladri si sono introdotti domenica pomeriggio, quando erano circa le 17. Convinti di una facile razzia, ma, appena entrati, trovatisi di fronte il 40enne di lì a poco finito al pronto soccorso, genero della padrona di casa. Aggredito e lasciato tramortito dagli sconosciuti – secondo la sua versione con un corpo contundente, forse un bastone di legno – per guadagnarsi la fuga.
