Posteggi gratis grazie ai sequestri preventivi. Proprio così. Tra gli effetti “collaterali” dei sigilli disposti dal Tribunale, c’è anche la sosta gratuita nei parcheggi presenti all’interno del contestato Programma integrato oggetto d’indagine: dalle aree sequestrate il Comune non può ricevere introiti, seppure le stesse restino comunque fruibili ad eventuali utenti. Molti dei quali, inconsapevoli, si sono trovati inizialmente disorientati. Qualcuno, credendo fosse a rischio
rimozione, è arrivato a inviperirsi. Tutto passato appena avuta chiara la situazione: momentaneo addio alle macchinette dei ticket, largo alla pacchia. Decine e decine di posteggi liberi. Circostanza che, sembra quasi un paradosso, potrebbe portare ancora più presenze a godere delle bellezze del paese. La voce si è sparsa a macchia d’olio. Solo nella giornata di sabato, di parcheggi fino a prima a pagamento ne sono stati sequestrati tre: quello nei pressi della caserma dei carabinieri, quello nelle vicinanze del pub Red 82, quello alle spalle del Ganimede. Altri, sono finiti sotto sigilli nei giorni scorsi. Per un lavoro vastissimo, da parte di carabinieri e municipale, da giovedì muniti di una sfilza di paletti ed annessi decreti di sequestro apposti in lungo e in largo, oltre che nei parcheggi, su cantieri, lotti privati e aree comunali ancora spoglie, strade.
