Potere al Popolo Sud Pontino, realtà di movimento ed espressione della sinistra anticapitalista, non parteciperà alle prossime elezioni amministrative di Formia.
“La nostra scelta, frutto di una riflessione ponderata, non è, come potrebbe apparire, un abbandono della scena politica o la totale negazione del dialogo con alcune delle attuali forze in campo, ma una scelta responsabile”, spiegano dal sodalizio. “Oggi il nostro movimento si pone di fronte ad una sfida storica, cioè quella di rifondare la sinistra, riportandola laddove essa è nata e cioè nei luoghi del conflitto sociale e non certo al servizio del potere. Il nostro programma si è subito concretizzato a livello nazionale in proposte radicali su lavoro, casa, scuola, sanità ed Europa, ma ancora non basta. Perché questo si realizzi, è necessario intraprendere un lavoro serio sul territorio, caratterizzato da battaglie storiche, come la difesa dall’aggressione degli speculatori edilizi e della criminalità, dalla diffusione di nuove forme di mutualismo e di pratiche sociali solidali e della controinformazione. Cerchiamo e promuoviamo il dialogo con le realtà associative che si riconoscono nei valori della sinistra: la centralità del lavoro, l’antirazzismo, l’antifascismo, l’eguaglianza sociale, la lotta di classe, la diffusione orizzontale della cultura e molto altro. Al nostro interno coesistono realtà variegate: comitati, associazioni, centri sociali, ma anche singoli cittadini, che hanno deciso di ribellarsi ad un modello sociale che fa del furto ai danni della collettività il proprio ‘modus operandi’. Sentiamo nostra l’esigenza di ricominciare ad intercettare dal basso le nuove esigenze di un territorio complesso e variegato come il nostro, favorendo allo stesso tempo la partecipazione di quanti si sentono ai margini, se non addirittura esclusi. Prendiamo le distanze dalla de-ideologizzazione imperante e dall’operato dei partiti attualmente in Parlamento, desideriamo inoltre restituire un valore positivo e propositivo al termine politica. La nostra coalizione sociale vuole essere plurale ed inclusiva rispetto ai valori promossi dal nostro Manifesto politico, sintesi dell’identità collettiva del movimento. Eserciteremo nondimeno un forte controllo sull’operato di chi sarà eletto a Formia, cercando parallelamente di dare voce ai bisogni di coloro che subiscono, in modo più o meno diretto, gli abusi di potere e le logiche del profitto”.
