“Sognando la pace in tempi di guerre”, il messaggio di Minturno nel giorno della Memoria
Appare visibilmente soddisfatta la delegazione comunale, guidata dal sindaco Gerardo Stefanelli, dopo il toccante incontro con gli studenti delle terze classi delle scuole medie degli Istituti comprensivi del Comune di Minturno nella giornata della commemorazione dell’Olocausto.
Ha fatto da degna cornice all’incontro, denominato “Sognando la pace in tempi di guerre”, il Museo all’interno dell’Area archeologica di Minturnae, messa a disposizione dalla dottoressa Giovanna Rita Bellini, che ha fatto gli onori di casa e ha accolto gli studenti, soffermandosi nel suo intervento sulle tante e diverse facce delle “guerre”, sui conflitti all’interno degli Stati e sui tanti genocidi che la storia testimonia.
Il sindaco Stefanelli ha richiamato l’attenzione dei ragazzi sui temi di attualità inerenti i tanti conflitti ancora in essere nel mondo, ed a come la guerra raccontata dai media possa apparire lontana anche quando non lo è. “In un momento storico in cui torniamo a sentire insistentemente slogan su chi debba venire Prima di altri, che sia l’America, gli Italiani, o anche più nel quotidiano un territorio o un quartiere tra i tanti, risulta davvero necessario e importante coltivare sentimenti di pace e di tolleranza affinché siano duraturi nel tempo. Perché il rischio concreto è che la differenza e la diffidenza possano portare alla sofferenza”.
I dirigenti scolastici, Maria Rosaria Graziano e Vincenzo D’Elia, hanno messo in rilievo il ruolo formativo della scuola, che non disattende il suo compito attraverso l’impegno quotidiano dei docenti.
Presente all’incontro anche la vice presidente dell’associazione “Linea Gustav-Fronte Garigliano”, Franca Di Principe, che ha raccontato agli alunni testimonianze riguardanti persone del posto deportate in campi di concentramento.
“Protagonisti della manifestazione sono stati sicuramente gli alunni, che, accompagnati dai mezzi di trasporto messi a disposizione dalla ditta Riccitelli, hanno partecipato all’incontro con serietà e compostezza attraverso letture, canti e rappresentazioni grafiche. Il canto all’unisono di alunni che frequentano plessi diversi, come nel caso dell’Istituto Comprensivo di Minturno, ha poi ben rappresentato come la condivisione sia certo possibile anche quando non si è fisicamente vicini.”, dichiarano l’assessore alla Cultura Mimma Nuzzo e il delegato alla Memoria Storica Mario Mirco Mendico. “Ci siamo soffermati sui valori della tolleranza, dell’accoglienza e del rispetto delle diversità. La buona riuscita dell’evento va sicuramente attribuita alla sinergia che si è concretizzata tra amministrazione, scuola e comprensorio archeologico. Tutto questo ci spinge a continuare in questa direzione e cogliamo l’occasione per annunciare l’imminente pubblicazione di un calendario di eventi culturali da qui al mese di maggio.”
