Litigi, insulti, rivendicazioni, l’ira dell’Ascom: l’ultimo Consiglio comunale a Formia

Quando il presidente del Consiglio comunale Sandro Zangrillo, durante la seduta di lunedì, ha preso la parola per precisare all’Aula i contenuti della variazione generale di bilancio che di lì a poco l’Assise avrebbe votato, chi lo ascoltava non ha potuto fare a meno di chiedersi se a Formia fosse ancora necessario un Assessore al Bilancio, che tra l’altro aveva parlato poco prima, o se, sia consentita l’esagerazione, il neo Presidente entrato in carica a novembre, e che ad aprile aveva votato il Bilancio “con riserva”, non meritasse in realtà altra poltrona. Una domanda rimasta chiaramente inevasa ma che, infine, non ha impedito all’Amministrazione Comunale, nata tre anni e mezzo fa, un “aumento di entrate di un milione di euro” ma anche tagli a scuole, sport, controllo ambientale, beni archeologici e, contemporaneamente, dopo una arzigogolata spiegazione della segretaria generale Rita Riccio, maggiori indennità per gli amministratori comunali.

Il Comune di Formia
Il Comune di Formia

Tra un insulto, una rivendicazione e l’altra, così il Consiglio comunale, con il silenzio della rappresentanza di Forza Italia, ha superato un altro scoglio, approvando sia la variazione generale al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016/2018 sia, poco prima, ratificando la quanto mai attuale deliberazione di giunta per un’altra variazione di bilancio: quella per l’organizzazione delle manifestazioni natalizie. Che ha tolto 25mila euro alle piccole medie imprese scatenando le ire dell’Ascom.


 

A PAGINA 2 ‘LE MANIFESTAZIONI NATALIZIE E L’AUTOGOL DEL PD (video)’

A PAGINA 3 ‘IL COMUNICATO DELL’ASCOM DOPO IL VOTO IN CONSIGLIO COMUNALE’

A PAGINA 4 ‘LA VARIAZIONE GENERALE DI BILANCIO (video)’

A PAGINA 5 ‘L’INTERVENTO DI IDEA DOMANI: “UNA CANDID CAMERA” ‘