Nuova condanna e sempre per usura a carico di Michele Gargiulo. Il Tribunale di Latina, chiamato a pronunciarsi su altre indagini compiute su una serie di presunti prestiti a strozzo nel golfo, con vittime commercianti e dipendenti pubblici, ha condannato il 56enne, originario di Napoli, a due anni di reclusione, relativamente a un prestito fatto al titolare di un negozio di Formia, al quale l’imputato avrebbe applicato tassi usurai. Assolta invece la moglie del 56enne, Grazia Castaldi.
