Ospedale di Fondi, FdI: “Serve vera collaborazione con università La Sapienza”

L'ospedale di Fondi

Durante l’ultimo consiglio comunale del 26 marzo, a seguito delle comunicazioni del sindaco di Fondi Beniamino Maschietto sullo stato della sanità locale, è emersa chiaramente la posizione del gruppo di Fratelli d’Italia, intervenuto in aula con il consigliere Luigi Vocella.

Già in passato il coordinamento cittadino di FdI aveva delineato la strada da perseguire per il rafforzamento dell’ospedale San Giovanni di Dio, e nel corso dell’assise in questione è tornato ad esprimersi: “Crediamo che questo sia il momento storico dove sarà possibile porre le basi per una inversione di tendenza rispetto al passato. Un ringraziamento va a tutti gli operatori (medici, infermieri e tutto il personale) che stanno mantenendo in vita la struttura in una situazione oggettivamente difficile e piena di problematiche. La linea, portata avanti anche dai vertici provinciali e regionali del nostro partito, è quella di richiedere il ripristino del presidio centro con gli ospedali di Terracina e Fondi che dovranno essere interdipendenti tra loro”.


Vocella e Marcucci

“L’obiettivo dovrà essere quello di potenziare i servizi già offerti mediante una attenta e scrupolosa sinergia del nostro nosocomio con quello di Terracina. Lo sviluppo del nostro ospedale, però, non potrà prescindere anche dalla realizzazione di una vera collaborazione con l’università La Sapienza di Roma, così come accade da diversi anni a Terracina. L’università potrebbe diventare il volano per un potenziamento di eccellenza dell’offerta sanitaria ma anche un importante attrattiva per la crescita culturale, sociale, economica e produttiva di tutta la nostra città”.

I consiglieri Stefano Marcucci e Vocella ribadiscono: “Abbiamo chiesto in aula al sindaco ed alla sua maggioranza di sposare in pieno questa linea e di far si che con forza ai livelli istituzionali e politici superiori si dia seguito ai vari proclami fatti in questi anni che non hanno portato i frutti sperati. Con il ripristino del Presidio Centro (Fondi-Terracina) e con l’università La Sapienza potremo dare importanza ed affidabilità di nuovo al nostro Ospedale che ha visto perdere di anno in anno i servizi e le peculiarità che lo hanno reso in passato un ospedale di eccellenza per la sanità pontina”.