Formia, bar-gelateria e ristorante nella zona di Largo Paone colpiti da interdittiva antimafia

A seguito delle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Formia, è arrivato il provvedimento dei giorni scorsi a firma del Prefetto di Latina, Maurizio Falco.

Largo Paone a Formia

L’interdittiva antimafia ha così colpito due attività formiane, entrambe situate nella zona di Largo Paone. Si tratta del bar-gelateria ‘Santoro’ e del ristorante ‘Pesce Matto’, sito in piazza Tommaso Testa, a poche decine di metri di distanza dalla prima attività.


Il quadro avrebbe evidenziato un’ipotesi di infiltrazione economica della ‘ndrangheta in attività imprenditoriali.

Il titolare, un giovane imprenditore di origini calabresi, secondo gli inquirenti sarebbe contiguo alla cosca calabrese dei Talia operante nell’area di Bova Marina, in provincia di Reggio Calabria, con conseguente rischio di condizionamento delle due attività da parte della criminalità organizzata.

I carabinieri di Formia hanno fatto luce su legami sospetti, rapporti di parentela, amicizie, e frequentazioni delle due attività. Nei due locali sarebbero presenti anche dipendenti considerati riconducibili alla criminalità.