Pesca illegale di tonno rosso sottomisura: sequestro della Guardia Costiera di Formia

Prosegue l’attività di monitoraggio e controllo lungo le coste e nell’ambito portuale del litorale formiano da parte dei militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Formia diretti dal Comandante Luogotenente Carmine Del Prete, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Gaeta.

Questa mattina, presso la banchina Azzurra del porto di Formia, durante specifiche attività di controllo finalizzate alla tutela della filiera ittica, ed in particolare consistenti nella verifica allo sbarco dei prodotti derivanti dall’attività di pesca della locale marineria, è stata riscontrata una grave violazione della normativa nazionale e comunitaria, consistente nella detenzione da parte di un pescatore locale di n.8 esemplari di Tonno rosso(thunnus thynnus) sotto misura ovvero allo stato giovanile, di circa 40 cm di lunghezza cadauno(contro i previsti 115 cm o 30 kg di peso).


Immediata la contestazione nei confronti del pescatore di un processo verbale amministrativo che prevede per questo quantitativo la sanzione pecuniaria di Euro 666,00 oltre al sequestro del prodotto dell’attrezzatura da pesca utilizzata e provveduto alla decurtazione di 5 punti dalla licenza di pesca ed al Comandante dell’unità.

Tale attività di contrasto alla pesca illegale, svolta dalla Guardia Costiera, è fondamentale per la salvaguardia dell’ecosistema marino, per il sostegno degli operatori del settore pesca che operano nella legalità ma soprattutto per la tutela del consumatore finale.

Raccomandando l’importanza delle segnalazioni relative a tali fenomeni anche da parte degli utenti del mare si ricorda che è attivo su tutto il territorio nazionale il numero per le emergenze in mare “1530” oppure è possibile consultare il sito istituzionale della Guardia Costiera www.guardiacostiera.it dal quale è possibile attraverso i numeri telefonici contattare i Comandi territoriali del Corpo.