‘Giovani oasi si raccontano’, a Gaeta si parla di violenza di genere

Quarto e ultimo appuntamento: “Non una di meno perché nessuno è solo”

“Non una di meno perché nessuno è solo”. Si chiama così l’ultimo appuntamento di Giovani oasi si raccontano in piazza, il ciclo di eventi con protagoniste le storie dei giovani del Golfo. Per l’ultima serata sono in serbo davvero tante, tante sorprese.

Il titolo è stato scelto con cura, in onore delle vittime di violenza. Nata in Argentina nel 2015 la campagna Ni una di menos da 4 anni unisce attiviste femministe e migliaia di persone che vogliono dire “basta” al femminicidio e alle varie forme di violenza maschile contro le donne e chiedono un cambiamento politico e sociale strutturale. Ma non solo in onore delle donne, piuttosto per contrastare la violenza in generale. Perché se uniamo le nostre forze possiamo cambiare le cose, per tutti e tutte. Solo così si potrà rendere il mondo un posto migliore in cui vivere.


Dopo due serate con cena di beneficenza presso il Bastione La Favorita di Gaeta Medievale (30 luglio, 10 agosto) e una in piazza (23 agosto), nonché dopo la confusa introduzione del green pass obbligatorio solo a macchia di leopardo, il quarto e ultimo incontro di Giovani oasi si raccontano vuole chiudere in bellezza.

Le storie delle giovani oasi del Golfo protagoniste dell’evento sono tre, anche se non mancheranno ospiti e artisti. Chiara Cerrito, 23 anni, giovane talento e cervello di Gaeta. Alla sua età è già una life coach, figura professionale specializzata che accompagna le persone in percorsi di crescita personale. Chiara aiuta anche i bambini a trovare il proprio metodo di studio con risultati incredibili, e il suo obiettivo è quello di diventare una coach familiare.

Dajana Florio, 28 anni di Gaeta, sarà la seconda intervistata. Dajana è una ragazza molto conosciuta nella nostra città, apprezzata per i suoi interventi sui social sempre a favore dei più deboli e dalla parte della giustizia. Otto anni fa, quando aveva solo 20 anni, Dajana ha subito una molestia per strada, da un uomo, di notte. Uno sconosciuto. Da allora molte cose sono cambiate. Soprattutto, oggi Dajana è un’educatrice e insegna ai bambini e alle bambine la diversità di genere, il rispetto per l’altro. Possiede una vena artistica, come si potrà ammirare nella piazza di Via Indipendenza di Gaeta, allestita con diverse opere realizzate dalle sue mani. All’ultimo minuto ha anche accettato di aiutarci con la lotteria solidale.

Terza giovane oasi protagonista dell’evento è Giuseppe Prisco, 30 anni e infermiere, molto attivo nel sociale. Aiuta le persone e gli viene naturale, è simpatico, solare, porta il sorriso agli ammalati attraverso l’animazione, la radio, il teatro. Sono cose che di solito non vengono messe in luce, ma il Desert Miraje™ Magazine si chiede: perché? È bellissimo tutto questo. Ci dà carica, ispirazione, forza. Speranza.

Allieteranno la serata altri ragazzi e ragazze del territorio: Andreea Micaela Hodor, 24enne originaria di Bucarest a Gaeta dall’età di 6 anni, che leggerà alcune poesie in esclusiva, tratte dal suo libro in uscita edito da deComporre, Come rugiada di fuoco; la Life Crew Company del Centro del Movimento, giovanissima compagnia di ballo nata durante il lockdown, che rappresenta per i ragazzi e le loro fondatrice e direttrice, Rita Spinosa, una vera e propria rinascita.

Non mancherà una speciale danza del ventre fusion di Raqs Sharqi e Samba folkloristica di Miraja, qualcosa di veramente speciale per la chiusura del format.

Tra gli interventi previsti quello del Comune di Gaeta, della delegata alle Politiche Sociali Lucia Maltempo, della presidentessa deComporre Sandra Cervone e del dottor Luca Zampieri, Cavaliere dell’Ordine di Malta delegazione di Gaeta in rappresentanza di Reti solidali, progetto dei Servizi Sociali al quale sarà destinato l’intero ricavato della lotteria solidale del 23 agosto e del 3 settembre. I premi in palio, offerti dai ragazzi di Andale tielleria tavola calda, sono: 5° posto: tiella di verdure da mezzo kg – 4° posto: tiella di polpo da mezzo kg – 3° posto: tiella di verdure da 1 kg – 2° posto: tiella di polpo da 1 kg – 1° posto: un pranzo/cena – Costo del biglietto: 1 € / offerta libera. Chi lo acquisterà in piazza riceverà in regalo una sorpresa confezionata dall’Associazione Divertiamoci. Estrazione e vincita a chiusura, in diretta sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram “Desert Miraje”.

Tra gli ospiti ci sarà anche Valeria Aprile, avvocato dalla parte delle donne con la sua associazione Diritto&Donna, il suo libro La chiave della libertà edito da deComporre Edizioni, è tratto da storie vere di violenza di genere.

Ringraziamo ancora gli sponsor sostenitori dell’iniziativa. Se tutto questo è stato possibile è soprattutto grazie a loro. Appuntamento per salutarci insieme, alla fine di questa difficile quanto magica estate di speranza e giovani, per il 3 settembre alle ore 17.30 in piazza Goliarda Sapienza di Via Indipendenza di Gaeta.

INGRESSO LIBERO SENZA GREEN PASS.