Panorama, dipendenti in cassa integrazione: a giorni la protesta

Il Centro commerciale 'Itaca'

Dopo la proclamazione dello stato di agitazione a causa dei numerosi dipendenti della catena Panorama messi dalla sera alla mattina in cassa integrazione, attivata unilateralmente, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno scritto ai vertici dell’azienda, oltre che a Prefettura e Questura di Latina. Oggetto centrale della missiva, una manifestazione indetta per il prossimo 10 febbraio presso il centro commerciale Itaca di Formia. 

Nel documento, le organizzazioni sindacali hanno evidenziato “le difformità da quanto previsto dalla normativa vigente in materia di ammortizzatori sociali per Covid con i contenuti della procedura aperta dall’Azienda”. A loro dire attivata “con motivazioni non strettamente riconducibili all’emergenza della pandemia”, ma legate soprattutto “alla necessità dell’azienda di abbattere i costi relativi agli esuberi evidenziati nella comunicazione di apertura della procedura stessa”.


“Oltre alle criticità sopra evidenziate, che hanno determinato il mancato accordo, si contestano le modalità di utilizzo dell’ammortizzatore sociale, già applicato, senza alcuna programmazione di rotazione ed equa ripartizione tra le maestranze”, sottolineano i sindacati.

“Per tutto ciò le scriventi categorie sono a comunicare e proclamare un’ora di sciopero ed assemblea di protesta che si svolgerà presso la zona antistante il centro commerciale Itaca il giorno mercoledì 10 febbraio dalle ore 11.00 alle ore 12.00”.

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil saranno presenti al fianco dei lavoratori dell’ipermercato Panorama di Formia: “Tale manifestazione è indetta a fronte della mancata risoluzione della problematica”. Un sit-in che, assicurano, “non recherà alcun disturbo alla collettività” e che sarà messo in atto nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.

A PAGINA 2 – LA NOTA CONGIUNTA DEI SINDACATI CGIL, CISL E UIL