Inchiesta Metro Latina, cadono le accuse per l’ex sindaco Zaccheo

Vincenzo Zaccheo

Con grande soddisfazione comunico la decadenza di tutte le accuse rivolte all’ex sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo nell’ambito dell’inchiesta Metro Latina. Una vicenda che si trascinava da anni e che tormentava profondamente il mio assistito, convinto da sempre di aver agito nell’interesse della città e della collettività pontina”. A parlare, è l’avvocato Leone Zeppieri.

“La sentenza emessa all’esito dell’odierna udienza dal GUP di Roma dottor Savio conferma, come abbiamo sempre sostenuto, l’infondatezza delle contestazioni formulate all’esito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Latina e successivamente trasfuse nella richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla Procura della Repubblica di Roma, cui il procedimento era stato, nelle more, trasmesso per competenza territoriale.


In sede di udienza preliminare il GUP emetteva dapprima un’ordinanza con cui, ritenuta l’indeterminatezza e la genericità delle imputazioni, ordinava alla Procura di procedere alla riformulazione delle medesime, individuando le specifiche condotte di ciascun imputato, la posizione soggettiva da ciascuno ricoperta ed il tempo in cui le stesse sarebbero state poste in essere e, finalmente, la sentenza di proscioglimento.

Ribadisco dunque la mia soddisfazione per la conclusione favorevole della vicenda che già nella fase iniziale appariva infondata, conclude Zeppieri. “Oggi, finalmente, con tale sentenza è stata restituita all’ex Sindaco la sua onorabilità e la certezza, non solo morale, ma oggi anche giuridica, di aver sempre agito correttamente, nel pieno rispetto delle norme ed esclusivamente nell’interesse pubblico”.