Covid-19 e polemica tra Asl e Regione, il confronto e le scuse tra Casati e Simeone

Nei giorni scorsi, i consiglieri regionali di centrodestra, con alla testa il presidente della commissione sanità Pino Simeone (Forza Italia), sono stati presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina per una visita ispettiva che già aveva sortito polemiche con le altre forze politiche.

Ma la polemica più importante, la solleva il quotidiano “Il Tempo”. Alcuni articoli, poi condivisi anche sulla propria pagina social dal consigliere regionale Simeone evidenziano i nervi tesi con il direttore Asl di Latina. La vicenda, così come riportato dal giornale, parla di un messaggio, apparso in una chat privata il giorno precedente della visita ispettiva in cui il direttore generale dell’Asl pontina Giorgio Casati avrebbe testualmente riportato: “Si limiterà ai reparti no Covid, purtroppo” riferendosi a Simeone.


Questo il virgolettato apparso proprio su “Il Tempo” che ha ovviamente innescato una serie di interventi per quella “battuta” come definita dall’autore e vista da altri come un augurio a contrarre il nuovo coronavirus. Interventi a partire da quello dell’assessore alla Sanità regionale D’Amato che ha commentato il fatto accusando Casati: Frasi assolutamente inopportune. Proprio lo stesso direttore dell’Asl di Latina, però, in una nota ha ammesso l’errore: Ritengo necessario formulare pubblicamente le mie profonde scuse per essere andato oltre il ragionevole”.

In realtà, che la situazione non è semplice presso il Goretti di Latina – come un po’ in tutta Italia – lo si era capito proprio l’altro giorno durante la visita ispettiva, quando proprio il direttore Asl Casati e lo stesso consigliere regionale Simeone si erano resi protagonisti di un vero e proprio confronto, divenuto una sorta di siparietto e riportato con un video dal “Messaggero” di Latina.

A PAGINA 2 LA NOTA DELL’ASSESSORE REGIONALE

A PAGINA 3 LE SCUSE DI CASATI