Sorgente Forma, la replica della Lega al sindaco Cardillo

Il Comune di Castelforte

No allo scaricabarile tra Enti. E’ questa sostanzialmente la posizione della Lega sulla questione del canale Forma di Suio. Il sindaco Cardillo ha infatti sottolineato come la competenza della manutenzione sia del Consorzio di Bonfiica. Una posizione che non convince il gruppo della Lega che interviene.

“Se c’è qualcuno che racconta bugie e che mistifica la realtà, quello è il Sindaco Cardillo – fanno sapere dal coordinamento locale-   Infatti per quanto riguarda il canale delle acque della Sorgente Forma  di Suio la cui manutenzione e pulizia , a dire di Cardillo, è di  esclusiva competenza del Consorzio di Bonifica, gli chiediamo allora: perché nel 2018 il Comune ha eseguito la pulizia del fossato per un costo di 6.100 euro  a totale carico del bilancio comunale?
Per eliminare gli inconvenienti di natura igienico sanitari che il ristagno di acque crea, non è di competenza del Sindaco emettere l’ ordinanza per la pulizia del canale ai danni del Consorzio?
Anche in proposito non è stato fatto nulla, solo chiacchiere e solo grazie alla buona volontà e al senso civico di alcuni cittadini che si sta effettuando la pulizia del fossato e dell’area adiacente.


Un’altra sonora figuraccia il Sindaco l’ha ottenuta con le promesse da marinaio fatte  ai Termalisti solo per propaganda  politica,  i quali  hanno pubblicamente affermato che il risultato al momento ottenuto  dal Comune, sulle diverse problematiche che stanno mettendo in ginocchio le terme, si può sintetizzare in una sola ed unica parola “niente” !  Su una cosa concordiamo con Cardillo e cioè quando afferma che la correttezza, l’onestà intellettuale e politica, non si compra. Proprio richiamandoci a questi valori e a quell’onore che dovrebbe contraddistinguere l’azione di chi ha esercitato funzioni pubbliche, giova ricordare che lui ha tradito due volte il progetto politico programmatico condiviso con il Sindaco Forte:

nel 2011 quando la maggioranza dei Consiglieri Comunali  uscenti non furono d’accordo con la sua pretesa di essere candidato sindaco in occasione del rinnovo del Consiglio Comunale e quindi, in un batter d’occhio , minacciando di sfiduciare il  Sindaco Forte, ha abbandonato il progetto  politico, i programmi e gli amici per approdare  ad altri lidi per un decennio avversati; la seconda nel 2017 quando dopo aver richiesto e beneficiato  del sostegno determinante di Gianpiero Forte e dei suoi sostenitori per la sua elezione a Sindaco, si è rimangiato l’accordo politico stipulato  e sottoscritto, entrando a pieno titolo nel guinness dei primati quale Sindaco traditore e abusivo.

In egocentrismo e narcisismo non ha rivali in quanto , per  la smania di apparire, si inventa di tutto ma nulla che  riguardi veramente  l’interesse della collettività.
Dopo diversi anni , contrariamente a quanto fino ad ora ha sostenuto, seppure con insofferenza e smentendo se stesso, ha dovuto riconoscere che anche lui è stato protagonista di quel passato che prima ha tanto criticato, ovviamente non perdendo occasione per auto elogiarsi (com’è solito fare), attribuendosi quello che di buono è stato fatto.
Questi sono i fatti e la storia che tutti i cittadini ben conoscono e che Cardillo,  recitando la parte della vittima, cerca di mascherare e alterare con le solite offese nonché con squallidi tentativi denigratori che da tempo reitera con una protervia unica,  seminando veleni e azionando la macchina del fango”