Diocesi impegnata per assicurare l’assistenza spirituale

Dall’inizio del mese di marzo, l’arcidiocesi di Gaeta, in applicazione delle disposizione governative per contrastare l’epidemia del coronavirus, avendo sospeso tutte le celebrazioni di messe ed altro, si è subito attrezzata per assicurare ai fedeli l’assistenza spirituale diretta o attraverso internet. L’ufficio comunicazioni sociali della diocesi, diretto da don Maurizio Di Rienzo, ha stilato un palinsesto dettagliato di tutte le celebrazioni e gli strumenti da utilizzare, sia mediante la presenza dell’arcivescovo Vari, sia nell’assicurare il servizio in streaming alle varie parrocchie con la trasmissione delle sante messe e di altre celebrazioni tipiche di questo periodo di Quaresima.

Convinti più che mai che in questa situazione di emergenza sanitaria che “Chi comunica, si fa prossimo”, come più volte ha detto papa Francesco, la diocesi di Gaeta si assunta questo impegno affinché i mezzi di comunicazione sociale siano sempre al servizio dei fratelli e le sorelle in difficoltà. Infatti, fin dall’inizio dell’emergenza legata al Covid-19, l’Ufficio per le comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Gaeta ha raccolto l’invito mettendo in campo i media diocesani, ovvero il sito diocesano, i social network, la pagina di Avvenire Lazio Sette e Radio Civita InBlu. Sul sito diocesano www.arcidiocesigaeta.it si trovano i documenti ufficiali, in particolare le lettere che l’arcivescovo di Gaeta Luigi Vari ha rivolto alla Chiesa gaetana.


Su Avvenire Lazio Sette si trova il racconto della vita della diocesi e delle comunità parrocchiali. Sui social network, in particolare la pagina Facebook @ArcidiocesiGaeta, sono condivise informazioni, post e le dirette social della Messa, ogni giorno alle ore 18.00. Radio Civita InBlu, grazie alla disponibilità spontanea di diversi volontari, ha modificato il palinsesto trasmettendo momenti di preghiera per tutto il giorno, il Santo Rosario, Ufficio delle Letture e Lodi mattutine, Ora Media e Angelus, Compieta, Via Crucis. Inoltre, dal lunedì al sabato trasmette in diretta la Messa alle ore 18.00 mentre la domenica alle ore 11.00. In onda anche i momenti liturgici di papa Francesco, ovvero la Messa mattutina e l’Angelus della domenica.

E poi, il giornale radio dalle 10.30, le dirette al mattino e pomeriggio, le rubriche (da segnalare, Zona Rossa con aggiornamenti sul Covid-19) e tanta buona musica. Altre iniziative di carattere localistico sono sante assunte dai vari parroci, dalle comunità religiose dell’arcidiocesi, tra le quali va segnalata quella di padre Antonio Rungi dei passionisti di Itri che quando il tempo permette, alle ore 18 invita i fedeli alla preghiera con i canti mariani diffusi mediante altoparlanti dal terrazzo del convento cittadino, così pure a Maranola di Formia ed in altre località, dove maggiore è la sensibilità cristiana ed il bisogno di pregare e sentirsi uniti anche in questo modo di vicinanza e lontananza insieme pur di assicurare la preghiera. Ultima iniziativa che andrà in attuazione domani mattina, venerdì 27 marzo, alle ore 10 alcuni sacerdoti si ritroveranno per la preghiera dell’ora media e per una riflessione spirituale, in video conferenza, utilizzando applicazioni che mettono in comunicazioni virtuali più soggetti e in questo caso, più preti e comunità parrocchiali. Rimane comunque forte il desiderio e la preghiera rivolta alla Madonna della Civita, protettrice dell’arcidiocesi di Gaeta, il cui santuario è praticamente chiuso dall’inizio dell’emergenza, che tutto passi presto e si ritorni alla normalità. ( Padre Antonio Rungi )