(Dis)pari opportunità: polemica sul nome della Commissione consiliare

Ciò a cui abbiamo assistito durante il consiglio comunale è un atteggiamento di politica deleteria che non vorremmo si ripetesse più. Un gioco che, evidentemente, si consuma sulla pelle di noi, cittadini e cittadine. Ieri si è trattato del nome di una commissione, domani potrà trattarsi di qualcosa che possa incidere ancor più sulle nostre vite”. Così, in una nota inviata a margine del consiglio comunale di giovedì, il coordinamento di Formia di ‘Left‘.

“La proposta di Left di correggere il nome della Commissione Politiche Sociali aggiungendovi la dicitura ‘Pari Opportunità’ è stata ritirata dai punti all’ordine del giorno della seduta del consiglio comunale”, spiega il referente, Francesco D’Angelis. “La motivazione di questo atto sembrerebbe riconducibile ad un ‘mal di pancia’ del gruppo ‘Ripartiamo Con Voi’ sul Piano Regolatore Portuale. Un’insofferenza venuta alla luce qualche giorno fa attraverso una loro nota e che ha rischiato di far venire meno il numero legale della seduta portata avanti grazie alla presenza del consigliere di minoranza, Claudio Marciano.


Nella nostra carta dei valori abbiamo scritto chiaramente che non ci sarebbe stata periferia geografica o sociale troppo lontana da noi per non occuparcene. Le pari opportunità sono proprio questo: consentire a tutte e tutti di avere le stesse opportunità di partecipazione alla vita sociale, le stesse opportunità di crescita e di sviluppo. Scrivere ‘pari opportunità’ nel titolo di quella commissione voleva dire assumersi un impegno: fare davvero politiche di pari opportunità a Formia. E noi di Left Formia siamo disponibili ad avanzare all’amministrazione delle proposte in tal senso. Ma non poterlo fare perché, in questa maggioranza, ogni giorno c’è qualcuno che si alza e batte i pugni lo troviamo offensivo nei confronti di una città che merita ben più di questi giochini.

Allora, vogliamo chiederlo con forza al gruppo ‘Ripartiamo Con Voi’ ed alla maggioranza tutta: fino a dove vorrete arrivare con questo atteggiamento? La vostra coalizione politica non ci riguarda, ma i disastrosi risultati dovuti alle vostre problematiche interne, purtroppo, sono affare di tutta la città. Vi chiediamo una riflessione molto seria: Formia è sull’orlo di un baratro. Non è più tollerabile l’immobilismo che caratterizza la vita politica ed amministrativa di Formia: occorrono scelte coraggiose. Questa riflessione, magari, porterà alla consapevolezza che la coalizione di maggioranza è arrivata alla fine, anche se una fine presuppone un inizio e ci chiediamo legittimamente se un inizio c’è mai stato. Questa riflessone non può esser ulteriormente rimandata se pensiamo che entro la fine del prossimo mese dovrà approvarsi il bilancio. E allora, ‘Ripartiamo Con Voi’ cosa farà?”.