Via libera alla centrale biogas vicino all’antica Minturnae

Via libera alla centrale biogas che la società Alpha Consulenze di Gian Piero Phil Moschetti vuole realizzare a Minturno, in zona Cava della Creta.

Bocciato su tutta la linea dal Tar di Latina il provvedimento con cui, dopo un primo stop all’impianto dato dalla Soprintendenza, la Presidenza del Consiglio dei Ministri nel gennaio scorso aveva bloccato l’iniziativa.


Per Palazzo Chigi “non sussistono le condizioni per consentire la prosecuzione del procedimento di valutazione di impatto ambientale del progetto concernente la costruzione di un impianto di compostaggio e digestione anaerobica, finalizzata alla produzione di biogas ed energia rinnovabile, nel territorio del Comune di Minturno”.

Di avviso opposto invece i giudici amministrativi, che hanno accolto tutti i rilievi della società ricorrente sui paletti posti dalla Soprintendenza e poi fatti propri dal Governo, relativi all’esistenza di un procedimento di predisposizione degli elaborati per l’inserimento di Minturnae e della via Appia Antica tra i siti Unesco, all’esistenza di una particolare attenzione sulla Via Appia da Roma a Brindisi, con progetti di valorizzazione impressa dalla riforma del Mibact, alla vicinanza dell’area di localizzazione dell’impianto con il perimetro dell’area demaniale al contesto storico-archeologico costituito dalla via Via Appia, dalla città romana Minturnae e dal Ponte Borbonico, al contrasto dell’impianto con la destinazione dell’area, alla necessità di salvaguardare le aree contermini come “buffer zone”, al fine di non compromettere pianificazioni e interventi di riqualificazione territoriali, e all’impegno della Soprintendenza a non consentire ulteriore degrado dell’area oltre la Superstrada.