Abusivismo e corruzione: manette al Comandante della Municipale di Castel Volturno, nato a Gaeta

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Il Giudice per le indagini preliminari, accogliendo le risultanze investigative, emerse nell’ambito di una articolata attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ed eseguita dai carabinieri della Compagnia di Mondragone, ha emesso ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sette soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di corruzione, concussione, falso ideologico in atto pubblico, indebita induzione a dare o promettere.

L’esecuzione del provvedimento, scaturito da una prolungata indagine precisamente indirizzata al monitoraggio di fenomeni di corruttela all’interno dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castel Volturno, è avvenuta nella prima mattinata odierna e ha colpito:


– NOVIELLO Carmmine, nato a Castel Volturno il 04.04.1959, Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castel Volturno;
– DI BONA Antonio, nato a Casal di Principe il 18.03.1965, Addetto dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castel Volturno;
– RUSSO Giuseppe, nato a Castel Volturno il 07.03.1956, Tecnico Comunale;
CASSANDRA Luigi, nato a Gaeta il 28.05.1960, Comandante della Polizìa Municipale di Castel Volturno;
– MORMONE Francesco, nato a Castel Volturno il 05.10.1956, Maresciallo della Polizia Municipale del Comune di Castel Volturno;
– VERAZZO Giuseppe, nato ad Aversa (CE) il 20.08.1968, Geometra privato;
– TRAPANESE Rosario, nato a Napoli il 11.03.1968, Dirigente dell’Italian Marìtime Academy Technologies (IMAT) con sede in Castel Volturno Pineta Mare.

Oltre agli odierni colpiti da provvedimento restrittivo risultano indagate ulteriori 15 soggetti tra dipendenti del Comune di Castel Volturno e professionisti.

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