(Nell’immagine, l’ambulanza all’arrivo in ospedale)
Parto in casa nel giorno di Natale, alla periferia di Fondi. Una gioia arrivata in una manciata di minuti, con una neonata che ha emesso i primi vagiti proprio mentre i sanitari del 118 mettevano piede nell’abitazione di famiglia, dove nel frattempo era sopraggiunta una vicina, di professione ostetrica. Interventi in fretta e furia, quelli della professionista e, in seguito, dell’equipaggio dell’ambulanza, per una bimba che ha però fatto tutto da sé, venendo alla luce in piena autonomia, senza intoppi di sorta.
Un parto naturale avvenuto intorno alle 12.30 del 25 in un villino nella frazione Querce. La donna che da lì a non molto sarebbe diventata madre (per la terza volta) ha accusato un leggero malessere, quindi le si sono rotte le acque. Immediata la chiamata al 118, con un mezzo della “Centro Italia Soccorsi” arrivato in poco più di cinque minuti sul posto, dove si era già precipitata l’ostetrica per praticare una prima assistenza. Come anticipato, il lieto evento si era appena palesato, tanto che la piccola e la donna erano ancora legate dal cordone ombelicale.
A seguire, sono state prese in carico con tutte le precauzioni del caso e trasportate d’urgenza al “San Giovanni di Dio”, in codice rosso. Ad attenderli presso il nosocomio locale, il personale sanitario al gran completo, specialisti compresi. Vedendo la staffetta natalizia completarsi nel migliore dei modi: puerpera e figlioletta risultate in buone condizioni di salute, e ognuno dei protagonisti del particolare soccorso sul filo dei minuti a portarsi dietro un’esperienza unica.
