Leggiamo e pubblichiamo la nota del gruppo di protezione civile Città di Fondi.
“Sentono il dovere di ringraziare tutti i cittadini di Fondi che hanno contribuito con l’Associazione Protezione Civile Città di Fondi ” per l’acquisto di un’ambulanza. Altresì vogliono ringraziare L’amministrazione comunale che da anni ha concesso in comodato d’uso i locali dell’ex mattatoio comunale dove dal 2015, è ubicata la nostra sede operativa.Appare altresì opportuno e giusto evidenziare come il contributo da tutti resoci sia stato importante per l’attività dell’Associazione e per l’acquisto dell’Ambulanza.
L’atto verrà ricordato con la dicitura ‘dono dei cittadini di Fondi’ affissa su entrambi le pareti posteriori dell’ambulanza”.Grazie anche al Comune di Fondi se oggi possiamo operare con la nostra Ambulanza. Ribadiscono che ‘si tratta di un atto dalla forte connotazione sociale, che va a sostenere e a promuovere il volontariato locale da una parte e a soddisfare i bisogni dei cittadini dall’altro’. ‘Un atto che rende beneficio ad un servizio importante per la cittadinanza, come quello svolto da anni dai Volontari Protezione Civile Città di Fondi’.
Ringraziamo il Sindaco e l’Amministrazione Comunale ‘per l’attenzione mostrata, e per non avere fatto mancare il supporto morale e materiale nel rinnovarci anche quest’anno la convenzione ed elargendo il giusto contributo che ci ha permesso di svolgere meglio ed incrementare il servizio a disposizione dell’intera collettività ‘ e di lavorare con la necessaria tranquillità.Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale ” viene espresso anche dal Direttore Sanitario della “ Protezione Civile Città di Fondi ”, Dott.ssa. FESTA Luigina e dal Presidente dell’Associazione D’ETTORRE Giuseppe, evidenziando che “Ancora una volta il nostro Sindaco ha manifestato una notevole sensibilità nei confronti della solidarietà e dei volontari della Protezione Civile Città di Fondi, che tra pochi giorni saranno impegnati anche nel trasporto dei più bisognosi. Un servizio questo che non potrebbe essere stato espletato senza l’aiuto di tutti e in mancanza dell’indispensabile ambulanza che oggi possediamo”.
