Rapina finita in tragedia sull’Appia: condanne confermate

Condanne confermate per il sequestro di persona e la rapina ai danni di un camionista sull’Appia, massacrato di botte, finito in coma e deceduto un anno dopo.

La Corte d’Appello di Roma ha respinto i ricorsi e avallato così la sentenza emessa a marzo dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Pierpaolo Bortone.


Cinque anni e quattro mesi di reclusione per Mario Amore, 46 anni, di Napoli, e cinque anni di reclusione per Alessandro Gargiulo, 40 anni, detto Portobello, e Vincenzo Minichini, 31 anni, anche loro di Napoli.

I tre erano stati arrestati a maggio dell’anno scorso dalla squadra mobile di Latina e ritenuti responsabili del colpo finito con il pestaggio risultato fatale al camionista polacco Rafael Sebastian Skryniarz, aggredito nel giugno 2015 tra Latina e Cisterna, mentre custodiva sul camion un carico di pneumatici, e abbandonato agonizzante sul ciglio della strada.

I familiari della vittima, costituitisi parte civile tramite gli avvocati Valentina Macor e Cristiano Montemagno, si sono infine visti riconoscere una provvisionale di cinquemila euro a testa, mentre il risarcimento dovrà essere stabilito in sede civile.