“Anch’io sono la protezione civile” concluso il campo scuola

L’iniziativa è realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale in collaborazione con l’Agenzia della Protezione Civile della Regione Lazio, il comune di Carpineto Romano e l’associazione di Protezione Civile EC-Maenza con il supporto di numerose componenti e strutture operative del Servizio Nazionale di Protezione Civile. Il responsabile dell’associazione EC-MAENZA Andrea Di Girolamo insieme ai volontari responsabili del campo il Disaster  Manager Simone Di Girolamo e la Biologa  dott.ssa Paola Andreotti, sono riusciti insieme alla collaborazione del responsabile del COC Protezione Civile di Priverno Massimiliano di Legge  e i suoi volontari, a far partire questo meraviglioso progetto che ha visto come protagosti 20 ragazzi dagli 11 ai 16 anni.

Finalità dell’iniziativa è rendere i bambini consapevoli del ruolo attivo che ognuno può svolgere nella tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività. Tra gli obiettivi formativi di “Anch’io sono la protezione civile”: incentivare la tutela del patrimonio boschivo e naturalistico; contribuire alla prevenzione dei rischi naturali; favorire la conoscenza dei compiti del Servizio Nazionale; sensibilizzare anche i più giovani rispetto all’importanza dei piani di emergenza comunali.


In questi 5 gironi i ragazzi hanno preso parte a lezioni pratiche e teoriche non solo di protezione civile, ma anche dalla Polizia stradale, che hanno mostrato loro i diversi mezzi ed esponendo una lezione molto bella e coinvolgente, spiegando l’importanza dell’uso della cintura di sicurezza in macchina, del non parlare al cellulare quando si è alla guida se non si hanno gli auricolari e altre informazioni utili sull’educazione stradale, dai Carabinieri, che hanno mostrato i diversi compiti che svolgono giornalmente ma anche quelli che mettono in atto nelle situazioni di emergenza, e i mezzi che utilizzano e dai vigili del fuoco che hanno mostrato loro gli automezzi ma spiegato cose importanti relative non solo al proprio operato ma anche sulle diverse regole da seguire in diverse situazioni, offrendo poi loro una merenda e tutte le autorità inoltre hanno mostrato le attrezzature e il vestiario utilizzato. Polizia stradale, arma dei Carabinieri e i pompieri fanno parte del  servizio Nazionale di protezione civile.

Le giornate quindi prevedevano momenti di informazioni importanti utili non solo a loro ragazzi ma anche a noi adulti che spesso ci dimentichiamo di metterle in pratica. Ma ci sono stati momenti anche di gioco e divertimento, sempre però a base informativa. I responsabili di campo hanno proposto per esempio il gioco “ruba bandiera” dove il primo che la prendeva doveva rispondere a domande inerenti le lezioni avute e se non sapevano la risposta passava all’avversario. Si è giocato a calcio, cantato e condiviso ogni momento in piena allegria sempre con i responsabili di campo hanno organizzato una recita a conclusione di questo campo scuola, come argomento il centro operativo comunale, e il terremoto e la gestione dell’emergenza. Parole importante e toccanti quelle dette dal responsabile Andrea Di Girolamo ogni anno sempre più coinvolto ed emozionato. A Paola Andreotti e Simone Di Girolamo gran festa fatta dai ragazzi con i quali hanno condiviso pienamente lezioni e divertimento. Due ragazzi giovani ma che si sono operati affinché tutto questo si potesse concretizzare. Entusiasmo del sindaco di Carpineto e ammirazione da parte del comune di Maenza rappresentato dal vice sindaco Dorina Risi che ha rivolto parole e complimenti si all’associazione ma a questi ragazzi per la meravigliosa esperienza che hanno vissuto. Grande merito al sig. Livio Carella per il suo contributo. Ad oggi rimangono nel cuore solo belle emozioni. Tutto si è concluso con una festa dove ragazzi e genitori, nonni hanno condiviso insieme una fantastica ed emozionante giornata.