Un presunto caso di “monnezza migrante” proveniente da oltre confine, e giunta dalla Campania a Fondi risalendo il Gargliano. Come dire: non c’è alcun limite, per i furbetti del sacco nero.
In questo caso d’un rassicurante bianco, e recante una scritta che, visto il luogo del rinvenimento, fa sorridere. «Aiutateci a tenere la città pulita». Appello in effetti rispettato. Almeno per quanto riguarda il comune casertano di San Nicola la Strada, ovvero quello campeggiante sui bustoni, comparsi chissà come e perché nei giorni scorsi ai bordi dell’Appia antica. Alla faccia dell’oasi all’insegna della Storia e dei percorsi naturalistici. Come se non bastasse l’immondizia sicuramente a “km 0” spesso e volentieri abbandonata senza troppi complimenti nell’area in questione.
Rinvenimento abbastanza anomalo, quello dei sacchi “made in Campania” abbandonati in territorio fondano. E non solo per la possibile trasferta a suon di chilometri. Da qualche mese a questa parte, infatti, il fenomeno dei rifiuti migranti in zona – provenienti però dai comuni limitrofi – secondo gli accertamenti della polizia locale e delle guardie ambientali comunali era andato a scemare. Un’inversione di sentenza dovuta ad appostamenti e, soprattutto, multe in serie.
