Abusi edilizi a Villa Greco, indennità risarcitorie da pagare

Consiglio di Stato

Sembra proprio che gli eredi dello sculture Emilio Greco debbano pagare senza sconti le cosiddette indennità risarcitorie per gli abusi edilizi nella loro villa sul lungomare.

Il Consiglio di Stato ha accolto l’appello del Comune e rigettato così il ricorso di Alessandro Greco e Anna Padovan, figlio e seconda moglie dell’artista, contro il provvedimento emesso nel 2011 dal Comune.


Sei anni fa l’ente locale ha rideterminato le indennità rispetto a quanto aveva calcolato nel 2004 e quel provvedimento, relativo a poco più di diecimila euro da pagare, era stato impugnato dagli eredi di Emilio Greco, sostenendo che su quella sanzione era ormai scattata la prescrizione.

Una tesi avallata nel 2012 dal Tar ma ora bocciata da Palazzo Spada, ritenendo valida l’argomentazione del Comune relativa all’attualità delle indennità mancando ancora per gli abusi contestati il condono edilizio.

I giudici amministrativi hanno però specificato che appare comunque “necessario che il Comune emetta quanto prima il provvedimento finale, per evitare ogni inerzia della parte pubblica e per fornire il più celermente possibile certezza giuridica alle posizioni degli appellanti (e, inoltre, per evitare ulteriore contenzioso in relazione all’eventuale silenzio dell’amministrazione)”.

Insomma sui condoni i ritardi cronici dell’ente locale, per lo stesso Consiglio di Stato, devono finire.