Pastificio Paone, nuovo appello per salvare la storica azienda. E i lavoratori

“Salvate il Pastificio Paone”. Dopo quello dei cittadini e dei diretti interessati, ecco un nuovo appello per puntare l’attenzione sul presente e, soprattutto, sul futuro prossimo della storica azienda di Formia, la più antica della provincia di Latina. Un’attività che ha aperto i battenti nel lontano 1878, e che rischia di chiuderli a breve sullo sfondo dell’annosa querelle giudiziaria legata alla riconversione della sede di piazza Risorgimento.

Il mese scorso i 40 operai della Paone avevano spedito una lettera indirizzata al Prefetto, al commissario prefettizio del Comune di Formia e ai sindaci di Gaeta, Minturno, Spigno Saturnia, Ausonia e Cassino, ovvero i comuni da cui proviene la maggior parte dei lavoratori che vede il proprio posto in bilico. Una richiesta di attenzione riverberata nuovamente oggi, a pochi giorni dalle elezioni amministrative, dal Partito democratico formiano: nell’esprimere solidarietà ai lavoratori e alla proprietà, anche i dem auspicano “che l’intera vicenda si possa risolvere positivamente, consentendo il prosieguo di questa importante realtà produttiva del nostro territorio”.


A PAGINA 2 – LA LETTERA DEI LAVORATORI