Pagò bovini con assegni a vuoto, condannato a due anni

 Il giudice del Tribunale di Chieti Valentina Ribaudo ha condannato a due anni di reclusione e 600 euro di multa un 53enne di Sabaudia.

L’uomo era accusato di truffa e ricettazione per aver raggirato un allevatore teatino dal quale ha acquistato quattro bovini, tre in un primo momento, l’ultimo dopo poche settimane, pagando però i capi con due assegni da 3mila 100 euro complessivi poi risultati privi di copertura.


I due titoli erano emessi su altrettanti conti correnti postali intestati a donne: l’accusa di ricettazione è stata contestata poiché uno degli assegni, da mille euro, è risultato rubato.