Acqualatina sorda ai problemi di Roccagorga, i consiglieri protestano

Singolare protesta simbolica, quella andata in scena questa mattina da parte dei due consiglieri di maggiornanza del Comune di Roccagorga Roberto Cammarone e Onorato Nardacci, presso l’impianto di Fiumicello.

Non sappiamo più cosa dire ai nostri cittadini ormai esasperati per questa situazione, che si protrae ormai da tantissimo tempo, troppo“, dicono i due. “Pur essendo consapevoli della grave crisi idrica non comprendiamo come mai quasi esclusivamente ai quartieri di Borgo Madonnna e XXVIII Maggio avviene l’interruzione del flusso idrico per diverse ore del giorno. Abbiamo proposto ad Acqualatina l’interruzione notturna su tutto il paese per avere l’acqua il giorno, al fine di alleviare le difficoltà dei cittadini interessati ma ci hanno risposto che non è possibile. Abbiamo, allora, proposto una turnazione per tutto il paese ma anche qui la risposta è stata negativa, sembra a causa di una valvola che il gestore dovrebbe acquistare ma che non acquista nonostante nove milioni di utile. Abbiamo messo a disposizione il personale comunale per azionare manualmente la famigerata valvola che consentirebbe l’interruzione in giorni alterni tra tutti i vicoli del paese in uno spirito di solidarietà e di collaborazione ma niente! A sentire Acqualatina, sembra che non ci sia soluzione, anzi le fasce di interruzione del flusso idrico si sono ulteriormente allargate causando continui disagi ai cittadini. È nostra intenzione non fermarci alla semplice protesta, se necessario intendiamo mobilitare tutti i cittadini in una protesta pacifica che faccia capire che non siamo cittadini di serie B”.