Insulti alla Boldrini con un fotomontaggio, dieci indagati

Laura Boldrini a Latina

Senza neppure una denuncia da parte della presidente della Camera, che proprio in questi giorni ha annunciato di volersi iniziare a difendere da chi la insulta sui social network, dieci persone, proprio per offese a Laura Boldrini diffuse tramite Facebook, sono state indagate dalla Procura della Repubblica di Latina.

Le proteste nei confronti della presidente della Camera, in occasione della sua visita nel capoluogo pontino il 19 luglio scorso, per l’intitolazione del parco comunale ai giudici Falcone e Borsellino, sono state numerose e molte sopra le righe. C’è stato infatti chi, nel manifestare il proprio disappunto per il cambio di denominazione dei giardini, cancellando il nome di Arnaldo Mussolini, fratello del duce, a favore dei due magistrati vittime di Cosa Nostra, ha esagerato e, dopo essere stato identificato, è stato oggetto di un rapporto trasmesso dalla polizia postale di Latina tanto agli inquirenti quanto alla questura.


Un uomo, originario di Terracina e residente a Latina, ha infatti realizzato un fotomontaggio, con la foto di un balilla nell’atto di urinare su una foto di Laura Boldrini.

Un’immagine postata sul profilo Facebook di un sito di informazione di Latina vicino all’estrema destra. Il post è stato subito rimosso su sollecitazione della stessa polizia postale e gli investigatori, diretti dal sostituto commissario Tiziana Fiorani, hanno poi identificato l’autore del post e trasmesso una relazione alla Procura e alla questura.

Ipotizzando il reato di diffamazione di un corpo politico, sono stati così ora indagati sia l’autore del post che nove persone che avevano commentato lo stesso post lasciandosi andare ad altri insulti nei confronti di Laura Boldrini.