Consulta a favore dei disabili soddisfatta del lavoro dell’amministrazione

La Consulta permanente cittadina per le politiche a favore delle persone disabili di Formia si dice “soddisfatta del lavoro svolto negli ultimi mesi dall’attuale amministrazione: in particolare, la delibera di giunta n° 59 del 23/03/2017 e l’ordinanza n°22 del 14/06/2017, cui gli stabilimenti si stanno adeguando e stanno permettendo e permetteranno anche ai cittadini ed alle cittadine disabili di vivere il mare e la spiaggia”.

A parlare è il presidente della Consulta, Franca Masiello.


“Questo lavoro è l’esempio lampante di quanto possa essere efficace la sinergia tra componenti sociali, tra organi quali l’amministrazione e la consulta: ci auspichiamo, però, non solo che questo dialogo e questa sinergia continuino, ma che ciò avvenga nelle sedi opportune. Che noi non siamo convocati nelle commissioni consiliari è un fatto grave e che contravviene ad un regolamento approvato dall’organo stesso che, ad oggi, ha portato avanti con noi un lavoro dagli ottimi risultati per la nostra città.

Un risultato così importante da imporci di alzare l’asticella ancora una volta: pensare ad un turismo accessibile ai disabili che sia organizzato, pubblicizzato e ben radicato, tale da incrementare non solo il turismo stesso della nostra città, che ne godrebbe di certo, ma anche l’aspetto integrativo iniziato con l’apertura del chioschetto nella Villa comunale. Tutto questo è possibile: esiste in Toscana, ad esempio, regione con cui confiniamo. Per questo, cogliamo l’occasione per chiedere all’amministrazione tutta un incontro ufficiale nel quale iniziare a discutere di questa possibilità per la prossima stagione estiva.

Inoltre, ci diciamo contenti e soddisfatti per il lavoro svolto in seno alla consulta stessa: un lavoro lungo e costante, portato avanti nel tempo e con le difficoltà di incontrare delle istituzione poco avvezze, evidentemente, al dialogo con noi, soprattutto nelle sedi opportune, e con la nostra funzione consultiva. Ribadiamo, però, la nostra sicurezza nell’affermare che questo dialogo, che sta dando i suoi frutti, continuerà ed in maniera proficua, oltre che nelle sedi opportune indicate nel nostro statuto”.