I residenti del Parco Formia Mare hanno appreso il 17 luglio scorso che la società Acqualatina avrebbe proceduto a staccare la condotta idrica che distribuisce l’acqua alle utenze situate nel parco il 31 luglio successivo, per adeguare gli impianti. Pertanto i contatori dovevano essere spostati entro quella data all’esterno del Parco.
Il 23 luglio, però, il gestore del servizio idrico ha interrotto l’erogazione dell’acqua in quanto una perdita nel sottosuolo stava provocando un cedimento strutturale a un’abitazione e i vigili del fuoco avrebbero disposto l’immediata sospensione del servizio.
A causa di questa situazione sul posto è intervenuta anche la polizia municipale e i carabinieri. I residenti con una settimana di anticipo, sulla data indicata da Acqualatina si sono trovati senz’acqua sottolineando di non aver avuto alcuna informazione preventiva in merito.
Alla ricerca di una soluzione immediata una delegazione di residenti ha raggiunto il palazzo comunale per sottoporre la questione al sindaco. Il capo gabinetto del primo cittadino, Luigi De Santis, dopo essersi dichiarato all’oscuro della vicenda ha prontamente chiamato Acqualatina per ricevere chiarimenti in merito.
L’amministrazione comunale data la questione di pubblica utilità si è adoperata affinchè un’autobotte stazioni all’interno del parco per servire quanti occupano parte delle 60 abitazioni che lo comprendono. Nel frattempo Acqualatina sta lavorando per predisporre una tubatura volante al fine di risolvere nell’immediato il problema causato dal cedimento della tubatura posta sotto una delle abitazioni.
Resta da chiarire alcuni aspetti circa “una perdita che risale al 2014 e a tubi volanti che sono stati posizionati sin da allora per ovviare al problema”. Gli abitanti del parco, per niente convinti delle procedure attuate, hanno scelto di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.
