Elezioni a Gaeta, Pecchia presenta la sua ricetta “contro il Palazzo”

Il Comune di Gaeta

Mauro Pecchia è il candidato a sindaco di Gaeta espressione di CasaPound. Nella vita ha conseguito la maturità scientifica per poi proseguire con studi in Scienze storiche. Oggi, a 28 anni, è tutor scolastico. Dichiaratamente di destra radicale, o come ci ha spiegato lui stesso, dell’area politica “non conforme”, è sostenuto dalla sola lista di estrema destra, che come la definisce lo stesso Pecchia, sarà composta da “combattenti di CasaPound Italia, lavoratori e disoccupati”.

Mauro Pecchia

Cosa l’ha spinta a candidarsi a sindaco di Gaeta?


“Dopo quasi dieci anni di politica di strada, battaglie in difesa del popolo italiano e associazionismo abbiamo deciso di portare le nostre istanze all’interno del dibattito e del confronto elettorale. Vogliamo chiedere al popolo gaetano di optare per una scelta forte e rivoluzionaria.”

Qualora venga eletto primo cittadino, quale pensa sia il primo provvedimento o il primo atto che firmerebbe?

Il primo provvedimento che prenderei come primo cittadino della città di Gaeta sarebbe quello di approvare l’applicazione di una riduzione dell’importo di pagamento della TARSU (tassa sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani), per le famiglie in condizioni economiche disagiate, dell’abitazione principale, individuando tre fasce di reddito calcolato ai fini ISEE, cui corrisponderanno percentuali di sgravio differenti.”

Qual è la sua idea di turismo per Gaeta?

“La mia idea di turismo per Gaeta è basata sul modello scozzese-irlandese: di qualità, diffuso tutto l’anno e che coinvolga i nostri giovani. Noi vogliamo che ai ragazzi della nostra città vengano affidati spazi per permettere loro di gestirli attraverso la realizzazione di progetti innovativi, vitali e dinamici. Vogliamo riportare al centro della proposta turistica i nostri beni storico-artistici.”

 

A PAGINA 2 “INDENNIZZI, SICUREZZA E APPELLO AL VOTO”