L’assessore Di Cola: “Non indietreggeremo, il mercato si farà. Ma il bando è aperto a tutti”

Il Comune di Monte San Biagio
Arcangelo Di Cola

“Abbiamo un parcheggio di fronte la stazione ferroviaria che dire che rappresenta un punto eccellente per allestire un mercato è poco”. L’assessore alle attività produttive del Comune di Monte San Biagio, Arcangelo Di Cola, interviene sulla vertenza che vede Imprese Oggi promotrice di una manifestazione annunciata per il 13 aprile lungo l’Appia, con la quale intende esprimere dissenso nei confronti della decisione dell’amministrazione comunale di Monte San Biagio di allestire un mercato settimanale in prossimità dello scalo ferroviario. Un mercato che secondo Imprese Oggi andrebbe in concorrenza con quello di Fondi.

Il presidente di Confimprese, Guido D’Amico, a cui risulta associata Imprese Oggi, dal canto suo ha evidenziato: “Siamo contrari a tutte le vicende conflittuali. Siamo per la pace e il lavoro sereno”.


L’amministrazione comunale locale, invece, per quanto sia sensibile alle richieste degli operatori commerciali di Fondi, non può esserlo meno verso i propri operatori commerciali e i propri cittadini anche in considerazione del fatto che si tratterebbe di “una sperimentazione con una vocazione differente dai mercati dei centri vicini, Fondi e Terracina, il mezzo per mettere in commercio prodotti artigianali e agricoli ‘a km 0’, senza far mancare anche altri stand che rispondano alle istanze dell’utenza. Coloro che – spiega l’assessore di Monte San Biagio – meglio rientrano nelle caratteristiche indicate nel bando potranno accedere. Il bando d’altro canto è aperto a tutti, senza alcuna limitazione”.

L’amministrazione comunale, che intende da un lato creare occupazione, dall’altro puntare su un particolare tipo di commercio utilizzando un’area al momento usata principalmente come parcheggio auto, ha scelto “il sabato come giorno da destinate al mercato settimanale in quanto in quella giornata non risultano altri mercati nelle cittadine vicine. Vogliamo – dice Di Cola – evitare concorrenze”.

Nel sottolineare che “il 13 aprile è giovedì Santo e che la manifestazione ovviamente andrà a creare disagi alla popolazione” l’assessore di Monte San Biagio invita ad “abbandonare le logiche di conflitto. Il 13 accoglieremo una delegazione di operatori che voglia presentarci le sue proposte, ma non indietreggeremo, d’altro canto la nostra è una delibera di indirizzo politico, non ha niente di amministrativo e quindi non è impugnabile davanti al Tar”.