Era convocato alle 10. Grandi assenti il sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo e il vicesindaco Eleonora Zangrillo.
Quattro gli esponenti di maggioranza, dieci quelli di opposizione presenti a un Consiglio comunale solo formale che si è consumato nel giro di pochi minuti: il tempo che il presidente della Massima assise, Sandro Zangrillo, leggesse la lettera di dimissioni del sindaco.
Singolare l’ingresso di Mattia Zannella, il consigliere di maggioranza “reo” di aver espresso il suo parere negativo all’approvazione del bilancio comunale che, stamattina, è entrato e preso posto nei banchi dell’opposizione. Un atteggiamento che ha evidentemente espresso con i fatti il suo dissenso – non più e non solo nei confronti del documento contabile – ma verso quella maggioranza che nel manifestare solidarietà al primo cittadino dimissionario non ha tenuto conto che “qualcosa non ha funzionato in questa amministrazione”.
Eppure qualcosa di poco chiaro continua a esserci, perché le vere riunioni si sono consumate subito dopo la seduta di Massima assise e non nella sala Ribaud del Comune di Formia, ma all’esterno tra nugoli di esponenti di maggioranza e opposizione mescolati tra loro…
