La cooperativa culturale, meglio conosciuta a Formia come emittente radiofonica Radio Monte Altino ha ottenuto l’accoglimento del ricorso da parte del Consiglio di Stato presentato contro il Comune di Formia per la riforma dell’ordinanza pronunciata dal Tribunale amministrativo sezione distaccata di Latina relativa alla revoca dell’autorizzazione rilasciata il 10 aprile del 1986 per la rimozione di ogni apparato installato.
Il Consiglio di stato ha rilevato che l’amministrazione comunale non ha tenuto conto che “Radio Monte Altino è titolare dal 1987 d’un titolo concessorio dell’area per l’installazione di un’antenna per apparati SRB e dal 1996 del titolo per le trasmissioni radio”, né ha tenuto conto che “la Monradio non occupa alcunché, avendo messo in opera un apparato per la simultanea emissione del proprio segnale da quell’impianto, senza che né il Comune, né l’Autorità sanitaria abbiano accertato sforamenti dei valori limite di radiazioni elettromagnetiche da quel sito”.
In considerazione di queste valutazioni il Consiglio di Stato ha riformato l’ordinanza del Tar impugnata e ha accolto l’istanza di Radio Monte Altino togliendo efficacia alla revoca dell’autorizzazione. Seppure disponendo che il provvedimento venga rinviato al Tar per la decisione nel merito.
