Ci saranno anche tanti esponenti del mondo del calcio, dirigenti, tecnici, atleti, a rendere omaggio a Claudio Ranieri, che giovedì mattina riceverà il Premio Mecenate Dello Sport – “Varaldo Di Pietro”. L’allenatore del Leicester City, che nell’albo d’oro del premio succede a Massimo Moratti e Nerio Alessandri, sarà incoronato nelle belle sale di Palazzo Ferrajoli nel corso di una cerimonia che da diversi anni rappresenta ormai a livello nazionale un riconoscimento prestigioso ed ambito, divenuto punto di riferimento originale nel panorama dei riconoscimenti sportivi.
Il premio è nato per iniziativa dell’imprenditore Giovanni Di Pietro e della sua famiglia, che hanno così inteso ricordare la figura di Varaldo Di Pietro, a cui il premio è intitolato, che è stato importante dirigente e tecnico sportivo del dopoguerra, a Latina e in Italia. La scelta della giuria è caduta sull’allenatore romano perché “Al di là degli aspetti calcistici della storica vittoria nella Premier League con una squadra non accreditata dai pronostici, questo successo ha portato alla valorizzazione a livello mondiale del Brand Italia, sotto un profilo economico e non solo, contribuendo inoltre all’esaltazione dei valori di lealtà, sacrificio e impegno sportivo che sono alla base del premio Mecenate dello Sport“.
La cerimonia di consegna del riconoscimento gode del patrocinio del Coni nazionale e si svolgerà, appunto, il prossimo 6 ottobre a partire delle ore 11 a Roma, nella splendida cornice di palazzo Ferrajoli, con la partecipazione di Condirettore del Corriere dello Sport-Stadio, Stefano Barigelli, Piercarlo Presutti (capo della redazione sportiva dell’ANSA), e Marco Bellinazzo (giornalista de Il Sole 24 Ore). Durante la mattinata sarà inoltre assegnato il premio dedicato al giornalismo economico-sportivo vinto quest’anno da Andrea Montanari di Milano-Finanza. La cerimonia sarà presentata dal giornalista di RAI Sport, Enrico Varriale.
La manifestazione nasce con il fine di assegnare riconoscimenti importanti e significativi a imprenditori, professionisti e uomini di sport che si siano distinti per aver finanziato lo sport. Un premio, questo, donato a coloro i quali promuovono lo sport come insegnamento di vita e di civile convivenza.
La consegna del premio è promossa dalla famiglia Di Pietro di Latina ed è dedicata alla memoria di Varaldo (Aldo) Di Pietro, che con il suo impegno nello sport e nel sociale ha accompagnato lo sviluppo di Latina nei decenni seguenti al dopoguerra, segnando alcune tappe importanti nella storia sociale e sportiva della città, oltre che aver contribuito con la sua azione alla crescita, anche a livello nazionale, di sport nobili e popolari come ciclismo e atletica leggera.
