Soggiorno a Fondi blindato, per don Luigi Ciotti. Il fondatore e presidente del gruppo Abele e dell’associazione contro le mafie Libera è tornato nella Piana, dove negli anni ha presenziato a numerose iniziative pubbliche, nei giorni scorsi, per una tre giorni che in considerazione delle continue minacce della criminalità organizzata lo ha visto costantemente accompagnato dalla scorta personale e dagli agenti del Commissariato locale.
Motivi sostanzialmente di natura privata, a portare il prete antimafia in città, impegnato assieme ad altre decine di parroci vicini a Libera in una sorta di ritiro presso il Monastero di San Magno. E’ lì che don Ciotti ha alloggiato fino a mercoledì mattina, dopo essere giunto a Fondi nella prima serata di domenica.
Una venuta senza alcuna pubblicità, ma che lo ha comunque visto regalare agli abitanti della zona momenti di profondità cristiana e passione civica: domenica sera, affiancandosi al parroco di casa, don Francesco Fiorillo, ha concelebrato la messa per la festività della Madonna degli angeli, seguita da una fiaccolata per le strade della zona.
