AGGIORNAMENTO – Un colpo in spiaggia da poche centinaia d’euro, ma che martedì pomeriggio, sotto gli occhi attoniti di molti casuali testimoni intenti a godersi gli ultimi giorni di mare, è costato le manette a due pluripregiudicate romane in trasferta pontina: avevano abilmente alleggerito un bagnante in siesta, ma sono state colte in flagranza di reato grazie al fiuto di uno dei titolari dello stabilimento preso di mira, il lido sperlongano “Blumarine” di via Colombo.
Nei guai la 44enne F.R. e la 26enne I.S., che nel primo pomeriggio – erano circa le 15 – sono riuscite a trafugare dalla borsa di un uomo appisolato in tutta tranquillità sotto uno degli ombrelloni dello stabilimento un portafogli contenente 550 euro in contanti. Manovra che come anticipato, per quanto repentina, non è sfuggita agli occhi di uno dei titolari dell’attività, che dopo averle osservate le ha pizzicate sul fatto, bloccandole ed allertando i carabinieri.
Sul posto, nell’arco di pochi minuti, prima i militari della Stazione locale e poi i colleghi della Compagnia di Terracina, che dopo una prima perquisizione personale per mezzo di carabinieri “in rosa”, che ha portato al rinvenimento del maltolto, prontamente restituito al proprietario, hanno proseguito gli accertamenti nella tenda in cui le due donne dormivano per il loro soggiorno nella Perla del Tirreno. All’interno, venti ricette mediche in bianco ma regolarmente firmate e timbrate, risultate provento di furto a Fondi e contestualmente sequestrate.
Espletate le formalità di rito e contestato il reato di furto aggravato, a margine dell’arresto per la notte la 44enne e la 26enne sono state associate alle camere di sicurezza della Compagnia. Compariranno in tribunale per la celebrazione della direttissima mercoledì.
