AGGIORNAMENTO – Ricoverato al “San Camillo” di Roma per i postumi di un incidente che ha visto la sua moto prendere fuoco, tagliando in due la Flacca, con code fino a sera. A rimanere ferito martedì un 31enne fondano, Mirko G., che secondo i primi riscontri avrebbe riportato in particolare lesioni agli arti inferiori e al bacino, oltre che alla milza. Si trova in prognosi riservata.
Viaggiava in direzione Terracina-Fondi, quando per cause ancora in corso di accertamento ha perso il controllo del bolide, stando alle ricostruzioni subito dopo aver sorpassato un camion che lo precedeva. Da lì, all’altezza di Rio Claro, al Salto di Fondi, a non molta distanza dall’ex Giona Club, una dinamica potenzialmente letale: superato il mezzo pesante, motocicletta e centauro avrebbero impattato con un’utilitaria Peugeot che viaggiava nel medesimo senso di marcia, per poi rovinare sull’asfalto per metri, impattando frontalmente sulla corsia opposta contro un’Alfa Romeo 147. Sul finire della carambola, prima del frontale, per via della rottura del serbatoio come anticipato la due ruote si è ritrovata addirittura avvolta dalle fiamme, che avevano attecchito anche sul casco indossato dal 31enne.
Sequela terribile, e che – erano circa le 17,30 – ha trovato tra i casuali testimoni anche i componenti di una pattuglia della polizia municipale impegnata in un apposito servizio lungo la Flacca. Proprio gli agenti del comandante Giuseppe Acquaro, tra i primi ad intervenire in soccorso del centauro assieme ad alcuni passanti e residenti, seguiti a stretto giro dai vigili del fuoco della squadra stagionale 11 A, dalle ambulanze del 118 e da un’eliambulanza, calatasi sull’ex statale per poi trasferire d’urgenza il ferito nell’ospedale della Capitale dove si trova attualmente ricoverato. Praticamente illesi, gli occupanti delle due auto.
A margine del sinistro, nonostante il servizio di viabilità della Municipale, che ha curato anche i rilievi, immancabili ore di passione per la moltitudine di automobilisti in transito.
A PAGINA 2 ‘UNA GALLERY FOTOGRAFICA DELL’INCIDENTE’
