Fondi, ladri seriali di bici

I ladri in sella lavorano in maniera seriale. Da mesi e mesi, in pratica, a Fondi non passa giorno che qualche due ruote non svanisca nel nulla. A decine, le denunce e le semplici segnalazioni arrivate col tempo negli uffici di carabinieri e polizia.

Per la maggior parte bici normali, da poche decine o centinaia d’euro, a finire nel mirino, in altre occasioni di ben altro valore: esempio indicativo, le due d’ultima generazione, con telaio e cerchi e carbonio, rubate a inizio maggio da una palazzina del centro, dal costo complessivo di circa 12mila euro. Gli autori delle ripetute razzie hanno occhio. Ed agiscono con nonchalance, dato che i furti spesso e volentieri vengono messi a segno anche in pieno giorno, direttamente negli androni e nei garage.


L’ultimo colpo di una certa entità, denunciato presso la Tenenza locale dell’Arma, si è registrato sabato in via Fossella Sant’Antonio, interessando una costosa mountain bike.

Buona parte delle due ruote trafugate – le divise ne sono certe – finisce in qualche modo per fornire un mezzo di locomozione all’esercito di braccianti stranieri di stanza nella Piana. Altre, quelle più costose, vanno “in trasferta”. Con tutta probabilità come quelle di cui sono stati trovati in possesso due fondani, marito e moglie, denunciati per ricettazione dai carabinieri di Baia Domizia, nel Casertano, giusto un paio di mesi.