Luca Di Fazio, 45 anni, Architetto, specializzazione in urbanistica ed edilizia integrata e sostenibile, candidato al Consiglio Comunale con la Lista Civica “Sperlonga Cambia”.
“Ho sempre vissuto nella ‘Perla del Tirreno‘ anche se lo studio prima, ed il lavoro dopo, mi hanno fatto allontanare dal mio paese, ma qui sono sempre tornato, e qui ho deciso di vivere con la mia famiglia, composta dalla mia compagna Giusi, che amo, e mia figlia Esperia Sofia, la mia principale ragione di vita. Non molto tempo fa, ho conosciuto Marco Toscano e ‘la Sperlonga che Vogliamo‘, e il loro progetto per Cambiare Sperlonga. Poi l’amore per la mia Città ha fatto il resto.
Con spirito di collaborazione e partecipazione politica, nasce Il mio impegno per contribuire a risolvere quelle problematiche care agli Sperlongani, ma che sono state trattate in questi anni, sempre in maniera iniqua, autoritaria, senza nessuna preventiva valutazione economica e sociale.
Non rinneghiamo, anzi ne diamo atto, il notevole sforzo di riqualificazione del patrimonio architettonico avvenuto in questi anni da parte delle Amministrazioni Comunali che si sono succedute, ma siamo anche coscienti del caro prezzo pagato dai cittadini, poiché non tutto è stato fatto per sopperire alle loro esigenze, e del duro e faticoso lavoro svolto da quella opposizione, che a volte è stata costretta a far emergere disfunzioni ed illegalità, le quali sono state, e sono, al vaglio della magistratura.
Il nostro impegno sarà sempre volto alla ricerca di collaborazione per il comune interesse, e quindi, auspichiamo sin da ora, il superamento della divisione, finora dominante, tra maggioranza ed opposizione.
Nell’ultimo quinquennio abbiamo assistito a un’ondata di sequestri d’immobili, e perfino d’interi piani di espansione, che hanno portato Sperlonga nei primi posti, a livello nazionale, tra le città con le percentuali più alte di procedimenti giudiziari. Tutto ciò, oltre a rappresentare un oneroso danno economico per il cittadino comune, ha causato un grave deterioramento dell’immagine della nostra comunità, esposta quasi quotidianamente nelle pagine di cronaca giudiziaria.
Pensiamo ad esempio al maxi sequestro del Programma Integrato, dove tralasciando le eventuali colpe, abbiamo già formulato, coadiuvati da urbanisti e legali, possibili soluzioni che avvieremo nei primi giorni del nostro mandato, con l’auspicabile unità d’intenti del Consiglio Comunale nella sua interezza.
Mi adopererò, anche per i sequestri eccellenti, a portare avanti, sempre nel pieno rispetto delle leggi, tutte le soluzioni possibili che permettano il superamento di questa fase incresciosa per il paese, senza alcuna discriminazione.
Mi impegnerò affinché vengano avviate soluzioni alla viabilità del nostra città, attualmente irrazionale, diseconomica, non funzionale, e con minimi trasporti collettivi. Proporrò di adeguare quelle arterie, lasciate a se stesse, con rilevanti problemi di sicurezza e con reti inesistenti o obsolete, nonostante l’esponenziale aumento dell’edificato circostante e dei relativi fruitori.
Potenzieremo quelle strutture comunali, ponendo fine alle inaccettabili lungaggini che molti Sperlongani affrontano alla sola richiesta di una semplice autorizzazione, affinché la prepotente ed ingiusta burocrazia, venga sostituita da una amministrazione fatta di risposte e tempi certi.
Crediamo fermamente nella buona programmazione e nel buon coordinamento strutturale e funzionale delle zone d’insediamento demografico della nostra cittadina, allo scopo di realizzare le condizioni più favorevoli alla vita e alle attività produttive, senza nessun interesse di tipo particolare, ma solo generale.
Pensiamo ad una città proiettata verso il futuro e che sia un esempio di sostenibilità urbanistica ed edilizia per tutti gli altri Comuni, con incentivi volumetrici e/o fiscali, ad una edilizia residenziale pubblica, che rappresenti veramente la priorità, quel valore aggiunto, quel volano all’incremento demografico, sociale ed economico, il tutto senza mai perdere di vista la salvaguardia ambientale della nostra bella Sperlonga.
Per questo, Noi non prometteremo mai, né funivie né trenini realizzati con soldi pubblici, riteniamo invece, anche consapevoli delle poco floride casse cittadine, che si debba investire nel sociale, in iniziative che possano per davvero incrementare l’economia, il turismo, e quel benessere, che sarà tale solo se ne beneficeranno tutti, nessuno escluso.
Dunque, se i cittadini ci premieranno con il loro appoggio, o solo come forza di opposizione, saremo sempre propositivi e sempre i primi firmatari di tutte quelle proposte che riterremo utili per il bene di Sperlonga, ma non rinunceremo mai a quei ideali di onesta, trasparenza e legalità che ci contraddistinguono”.
